(Rimini) Confcommercio Rimini nei giorni scorsi ha approvato all’unanimità il bilancio 2015. “Dopo un 2014 da incorniciare, il 2015 è andato addirittura meglio. Sono 315 i nuovi associati, distribuiti in tutta la provincia e in molteplici settori”, spiegano dall’associazione. “Sui comuni della costa le migliori performance: Rimini in primis, ma ottimi risultati anche a Riccione e Cattolica. La Delegazione di Santarcangelo ha confermato la sua vivacità imprenditoriale; segnali di crescita incoraggianti sono arrivati anche dalla Delegazione di Morciano. Tanti pubblici esercizi, ma importanti tassi di crescita anche nell’abbigliamento, nel dettaglio alimentare, nell’intermediazione immobiliare, nel settore ricettivo, solo per citarne alcuni. Molti i giovani e le donne che hanno scelto la competenza e la professionalità dell’Associazione per realizzare la propria idea imprenditoriale: food, dettaglio alimentare specializzato, abbigliamento, e-commerce i settori più gettonati”.
Tra i nuovi servizi erogati ai soci, “è stata molto apprezzata la nascita all’interno dell’associazione dello sportello credito e agevolazioni alle imprese, in grado di fornire una consulenza economico-finanziaria per le imprese nascenti ed esistenti e di intercettare tutte le risorse e le agevolazioni che sono a disposizione per chi fa impresa sul nostro territorio. Molto successo anche per i servizi di supporto all’ingresso e allo sviluppo delle attività commerciali nei social network”.
Chiaroscuro. “Tante le imprese associate che sono cadute purtroppo sotto la scure della crisi, circa 100, cessando l’attività svolta. Nonostante questo dato, il saldo tra nuove aziende associate e ditte cessate rimane ampiamente positivo, un dato in netta controtendenza rispetto alla situazione generale del mondo della rappresentanza, ma soprattutto una testimonianza tangibile della fiducia e dell’apprezzamento riconosciuti alla nostra associazione, alla sua rappresentatività e alla qualità dei servizi erogati”.
Aver accolto “nella grande famiglia Confcommercio un così elevato numero di imprese ha consentito all’Associazione di incrementare il numero di categorie rappresentate: è nato il Gruppo dei Giovani Imprenditori, la Federazione Imprese Orafe Gioielliere Argentiere ed Orologiaie; si è insediato il nuovo gruppo dirigente nella Delegazione di Cattolica-San Giovanni in Marignano; si sono poste le basi per la nascita nel 2016 della Federazione dei Dettaglianti Alimentari, della Federazione Commercianti cementi, laterizi e materiali da costruzione edili, del Gruppo Terziario Donna”.
Il presidente Gianni Indino si dichiara “molto soddisfatto del lavoro svolto. Il 2015 si è chiuso molto bene e i dati parziali del primo semestre del 2016 sono nel segno della continuità. Al giro di boa di quest’anno, infatti, i dati sono in linea con lo scorso anno, tuttavia dalle importanti iniziative che promuoveremo al termine della stagione estiva ci aspettiamo un ulteriore balzo in avanti”.
Confcommercio ha puntato “sull’innovazione, sulla consulenza a 360 gradi, su un ventaglio di servizi sempre più ampio ed efficace nel sostenere chi fa impresa, sulla formazione degli imprenditori e dei dipendenti, sul credito, e abbiamo ottenuto risultati molto incoraggianti. Già lo scorso anno abbiamo ampliato il nostro organico con altri professionisti per riuscire ad offrire consulenze e servizi di qualità ad un numero sempre maggiore di imprese e anche quest’anno abbiamo ricerche di personale aperte per diverse posizioni”, spiega Indino. “In un momento di difficoltà come quello attuale, consolidarsi come interlocutore di riferimento per il mondo imprenditoriale del territorio non è affatto scontato, significa che abbiamo lavorato tanto e bene”.