(Rimini) Dopo la nomina del direttore del distretto di Riccione dottoressa Laura Zanzani e del primario di Anestesia Rianimazione dottor Giuseppe Nardi, in ambito ospedaliero a Rimini sono stati nominati anche i primari didi Ostetricia Ginecologia dottor Federico Spelzini, di Pediatria dottor Gianluca Vergine.
Con queste ultime due nomine, spiegano dalla Asl, si è inteso “dare nuova stabilità e slancio all’area materno infantile, per la quale Rimini è riferimento a livello romagnolo, dopo il pensionamento del dottor Battagliarin e il lungo interim per la Pediatria”. Sono stati inoltre appena nominati i primari di Urologia dottor Francesco Montanari e di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva dottor Mauro Giovanardi. Entro settembre si selezioneranno i primariati di Chirurgia generale e d’Urgenza dell’ospedale di Rimini e successivamente per quello di Geriatria, mentre sono state già bandite quelle per la Nefrologia di Rimini e l’Oculistica di Riccione. Infine, la Regione ha autorizzato le selezioni per la copertura del primariato di Otorinolaringoiatria ed è in corso la richiesta per quello di Ortopedia di Rimini.
Si tratta, “complessivamente, di 13 direzioni di struttura complessa, cui si aggiungono quelle di livello aziendale, che riguardano dunque anche Rimini, vale a dire la Farmacia centralizzata di Pievesestina, la Genetica Medica ed il servizio di Immunologia e Medicina trasfusionale (la cui selezione è in corso di svolgimento)”, spiega il sito Romagna Gazzette.
In arrivo anche le stabilizzazioni di circa 190 posizioni, di personale sia medico sia infermieristico e tecnico, oggi coperte da dipendenti a tempo determinato e rispetto alle quali si provvederà gradualmente alla copertura a tempo indeterminato. Inoltre si provvederà alla copertura dell’intero turnover dei pensionamenti.
“E’ nostra intenzione – commenta il direttore generale Marcello Tonini – dedicare la massima attenzione al tema del personale potendo peraltro contare sul pieno sostegno della giunta della Regione Emilia Romagna. La cura, la presa in carico e l’assistenza sono la nostra vera priorità e le nostre politiche di bilancio sono e resteranno orientate a destinare ogni risorsa disponibile a questo”.
In particolare “la copertura dei ruoli apicali di responsabilità attraverso le procedure selettive in corso, consentirà sicuramente di dare maggiore stabilità al governo dei reparti ospedalieri, in particolare a quelli dell’area materno infantile. Più in generale va comunque rimarcato che nei periodi in cui i primariati restano scoperti per svolgere le necessarie procedure selettive, la direzione delle unità operative viene costantemente affidata a professionisti di alto livello”.