(Rimini) Sono stati gli assessori Roberta Frisoni e Jamil Sadegholvaad e i consiglieri comunali del Pd Lucilla Frisoni e Juri Magrini a illustrare ieri sera alla cittadinanza di Torre pedrera il progetto di riqualificazione di Rimini Nord. Durante l’incontro promosso dal circolo del Partito Democratico di zona, è stato evidenziato come “i fondi derivanti dal Fondo di sviluppo e coesione e dal bando delle ‘periferie’ saranno utilizzati in quelle opere infrastrutturali che consentiranno di liberare il lungomare dal carico del traffico pesante, con una serie di interventi che prevedono la prosecuzione dell’asse viario a doppio senso da via Diredaua sino a Viserba, una rotonda tra la Statale 16 e via Verenin, il sottopasso di via Lamarmora a Viserba”. La riqualificazione del lungomare nel ‘Primo Miglio’ “prevede la pedonalizzazione tra la Via Tolemaide e Via Grazia Verenin, nuovi arredi, spazi a verde, e la progettazione di una pista ciclabile che si estenderà sino a Rivabella".
Il dibattito che ne è seguito “è risultato ampio e interessante ed è servito a chiarire molti aspetti che negli ultimi tempi avevano generato alcune incomprensioni: in particolare ai cittadini e agli operatori della zona nord è arrivata la rassicurazione che non si produrrà una pedonalizzazione totale del nuovo lungomare ma si tratterà di interventi che permetteranno anche il transito dei mezzi in determinati orari e periodi dell’anno oltre all’accesso garantito per residenti e disabili”. Per il futuro del mercato settimanale “sono state presentate alcune soluzioni alternative ma non si esclude di mantenere l’attuale collocazione. Per i parcheggi è arrivata la proposta di ottimizzare gli stalli stradali o prevedere soluzioni multipiano per non penalizzare aree strategiche. In tal senso all’amministrazione è stato richiesto di utilizzare l’area di 5 ettari degli ex pozzi di Ravenna per realizzare un parco urbano: una necessità inderogabile”.