(Rimini) Sono arrivati a Rimini grazie i corridoi umanitari, è la prima volta che accade per la capitale della riviera romagnola. Sono fratello e sorella e accompagnano i due bimbi di lei, di 2 e 9 anni. Sono fuggiti dall’Eritrea e arrivati in Italia dopo quattro anni passati in un campo profughi. Amanu e Anan sono arrivati in Italia grazie alla Caritas a seguito di un accordo tra governo italiano, Cei e Comunità di Sant’Egidio, che ha portato 139 persone in totale. Il metodo del corridoio umanitario prevede siano gli operatori a recarsi nei campi profughi per selezionare gli emigranti in base nche a presenza di figli o problemi di salute. L’Eritrea, a seguito del lungo conflitto con l’Etiopia per questioni territoriali ha obbligato e l’intera popolazione maschile alla leva a vita, pena la persecuzione mentre i familiari possono essere addirittura imprigionati.