Filippo Zilli, consiglieri comunale uscente e candidato di Fratelli d'Italia ha condotto il candidato sindaco Enzo Ceccarelli a incontrare i residenti di Covignano.
Questi gli impegni presi nei colloqui con i cittadini:
- "la porta di Covignano": è ora di ritrovare la nostra identità, non con un murales sui tronconi dell'ex cavalcavia dell'autostrada, ma con una porta di accesso che faccia capire dove si sta andando e cosa ci si troverà di fronte, che abbia i segni distintivi del nostro territorio;
- collegamenti con la città: un percorso protetto ciclo-pedonale dalla città al colle, e che prosegua poi verso l'interno, dando possibilità ai tanti camminatori e turisti di godersi la bellezza paesaggistica e un po' d'aria pulita;
- la sistemazione dell'ampia area verde sopra il tunnel dell'autostrada: da anni sono terminati i lavori e ad oggi abbiamo un terreno di migliaia di mq abbandonato e recintato con una squallida rete. E' necessaria una piantumazione massiva di alberi ad alto fusto.
- lo spostamento della fontana di Ridracoli nel piazzale antistante, con conseguente chiusura di quel piccolo e pericoloso spazio (dove ogni giorno centinaia di riminesi si fermano) e trasformazione dello stesso in una fontanella museale (magari ultimando il progetto accordato con la Belle Arti di Ravenna);
- la valorizzazione del piazzale dell'Abbazia della Scolca (San Fortunato) creando la tanta attesa pedonalizzazione e messa in sicurezza di quel tratto, dandole la dignità che merita una chiesa di 600 ANNI;
- la creazione di arene panoramiche per spettacoli all'aperto: pensando proprio a quei luoghi che questa amministrazione non è stata in grado di preservare come l'ex Assassino ed il semi-rondò sulla Raticosa.
- creazione di parchi ed aree sgambamento per cani
- agevolare e incentivare i privati esercenti attività, non rispondendo sempre NO NON SI PUO', ma confrontandosi e definendo un percorso COMUNE verso l'obiettivo;
- la riscoperta delle grotte della guerra, dei sentieri storici e paesaggistici, e soprattutto la messa in sicurezza delle tante frane mai sistemate.