Rimini calcio, fine settimana importante in campo e poi davanti al notaio
Altro fine settimana importante per le tre formazioni del nostro territorio, impegnate nell’ultima giornata di campionato prima della sosta pasquale. Il Rimini, dopo il derby vittorioso contro il Santarcangelo della settimana scorsa, sarà di scena a Fano contro la formazione allenata da Massimo Gadda che, per usare una delle frasi che vola sul calcio da sempre, si trova all’ultima spiaggia per evitare di precipitare ancora in classifica, andando incontro alla retrocessione diretta. Partita difficile per i biancorossi, perché i marchigiani, per restare aggrappati al calcio professionistico, a gennaio hanno rivoluzionato la squadra e nelle ultime partite hanno raccolto troppo poco rispetto al gioco espresso. Cinque, i punti che dividono le due formazioni, quindi va da sé che il Fano farà di tutto per aggiudicarsi forse l’ultima possibilità di riavvicinare la zona play out. I biancorossi, rinfrancati dal convincente successo a spese dei cugini gialloblù, sono in cerca di continuità per puntellare il vantaggio nei confronti degli avversari e avvicinare la zona salvezza distante al momento due punti. Mister Luca D’Angelo sarà però costretto ad alcuni cambiamenti sulla linea di difesa rispetto alla formazione di una settimana fa a causa della squalifica di Fabio Vignati (fermato dal giudice sportivo per due turni) e dell’assenza di Mirko Palazzi, impegnato con la nazionale sammarinese.
Sul fronte societario intanto, sabato scorso il presidente Biagio Amati ha firmato con Antonio Esposito, riminese di origini napoletane, un preliminare di contratto per la cessione dell’80% delle quote biancorosse. Si è infatti interrotta la trattativa con il Gruppo BSE che aveva chiesto tempo prima dell’acquisizione del Rimini, per portare a termine la pianificazione del piano industriale relativo all’apertura di alcuni supermercati sulla dorsale adriatica tra Marche e Romagna. Gli imprenditori riminesi, che non sono più in grado di fare fronte alle scadenze economiche della Rimini Calcio, hanno fretta di liberarsi della maglia a scacchi, così hanno deciso di accettare l’offerta di Antonio Esposito, quarantaduenne con interessi nella telefonia (ha alcuni negozi con i marchi Tre e Wind) e nell’immobiliare. Il riminese sarà affiancato da altri due imprenditori uno napoletano e uno romano, che al momento vogliono restare anonimi, come ha spiegato Esposito che si definisce il frontman della cordata. Il possibile nuovo presidente biancorosso, era da tempo che cercava la vetrina calcistica (nell’ultimo anno è stato avvicinato ad almeno setto-otto squadre) ma non era mai riuscito a portare a termine l’operazione che pare essergli riuscita con il Rimini. La firma sul preliminare di contratto dovrà essere adesso ratificata davanti al notaio. L’incontro era previsto in questa settimana ma impegni hanno trattenuto Esposito, atteso comunque prima di Pasqua per definire il passaggio. Se ne saprà di più nei prossimi giorni.
Per tornare al calcio, il Santarcangelo riceverà al Mazzola il Forlì per un altro derby della via Emilia ma con obiettivi completamente diversi. I padroni di casa dopo la sconfitta del Romeo Neri, sono alla ricerca di punti salvezza mentre i galletti hanno nel mirino la zona play off e sino alla fine proveranno a centrare l’ingresso nelle posizioni nobili della classifica. Trasferta difficile invece per il Bellaria che farà visita al Renate, terzo in classifica sconfitto a sorpresa in casa la scorsa settimana dal Casale, penultimo. La formazione allenata da Marco Osio è però carica a mille dopo la vittoria di domenica contro il Savona seconda forza del campionato e sconfitto al Nanni con un convincente 3-1.
Francesco Pancari