Emendatori vende, passaggio di proprietà per Mec3
Entro la fine del mese, cioè entro domani, secondo le anticipazioni pubblicate da Milano Finanza, il fondo di investimento Riverside dovrebbe acquisire il 100 per cento della società Optima srl, meglio conosciuta come Mec3, azienda leader nella produzione di preparati per gelaterie e pasticcerie.
Se il passaggio di proprietà sarà confermato, subirà una brusca svolta l’avventura imprenditoriale di Giordano Emendatori, l’uomo che ha costruito un piccolo grande impero partendo come agente di commercio. L’operazione, stando alle indiscrezioni, si basa su una valutazione della società di 160 milioni, debito compreso. La società ha un fatturato annuo di 80 milioni di euro (il 75 per cento del quale realizzato all’estero), con un margine operativo lordo di 17 milioni. La sede e lo stabilimento, inaugurato nel 2004, sono a San Clemente, e vi lavorano circa 300 dipendenti. Ma Optima ha numerose consociate estere e di recente ha dato vita ad una catena di 160 gelaterie in Cina in joint venture con il colosso Bright Food e ad un’altra catena di gelaterie biologiche tra Italia ed Europa.
L’acquirente, Riverside, è una società che da più di 25 anni lavora nel settore private equity con l’obiettivo di finanziare aziende per trasformarle in “imprese più efficaci attraverso tecniche di gestione a prova di durata, crescita organica e acquisizioni aggiuntive”. In portafoglio adesso ha circa 70 aziende: fino a poco tempo fa aveva anche Arena, il noto marchio di costumi da nuoto.
Non si conoscono le ragioni che hanno spinto Emendatori ha cedere il suo colosso (secondo le indiscrezione reinvestirà il 20 per cento), dallo stabilimento di San Clemente rispondono che il principale è fuori sede.
Sorprende la sua decisione. Facendo il verso all’imperatore Carlo V amava dire «Oggi posso dire di avere un'azienda su cui non tramonta mai il sole». Per arrivare a quel risultato, era partito da niente. Originario di Morciano, figlio di famiglia povera, classe 1951, lascia la scuola presto e comincia a fare il cameriere negli alberghi della Riviera. In inverno gira per l’Europa ed impara a parlare inglese, tedesco e francese. Si sposa, ha il primo figlio e diventa agente di commercio in Germania per un'azienda che produce ingredienti e prodotti per la gelateria. Una vita massacrante, che lo porta a macinare a bordo di una Fiat 128 qualcosa come 130 mila chilometri all’anno. Finchè non decide che è arrivato il momento di mettersi in proprio. Nel 1984 torna a Morciano e insieme a due soci, Mirko Morotti e Giuseppe Casadei, fonda la Mec3 per produrre anche lui semilavorati per gelatai e pasticceri. Il nome è formato dalle iniziali dei soci ed il numero indica che i soci sono tre. All’inizio è un semplice laboratorio con un solo dipendente ma con il tempo, trovando le formule e le soluzioni giuste per incontrare il gusto dei consumatori, il piccolo laboratorio diventa un’azienda di respiro internazionale. Grazie alle lingue conosciute, Emendatori punta fin da subito sull’estero.
Nel 2012 la Provincia gli assegna il Premio Made in Rimini, riservato agli imprenditori che si sono distinti nella loro attività. Nello stesso anno appare anche la sua prima dichiarazione politica. Sul Blog di Beppe Grillo scrive: «Sono un imprenditore, illuminato credo , della provincia di Rimini. Convinto che questo paese va cambiato radicalmente nella sua classe politica, da sinistra a destra.
Bisogna mandarli tutti, tutti a casa quei professionisti della politica (…) Vorrei darvi una mano, anche per smussare qualcosa perchè siete in alcune cose troppo radicali: non si può stravolgere il paese tutto in una volta, ci sono tante cose che funzionano. Fatemi sapere se vi interesso». Non sappiamo che effetto abbia avuto sul polo dei grillini questa offerta. Certo è che l’innamoramento per Grillo è continuato visto che il giorno prima delle elezioni dello scorso, Emendatori ha proiettato sul maxischermo dell’azienda il messaggio “Io voto Movimento 5 Stelle”. Il caso della Mec3, dove anche la metà dei dipendenti avrebbe votato Grillo, ha attirato le attenzioni della stampa nazionale. In una dichiarazione al Fatto Quotidiano, nel maggio 2013, Emendatori ha commentato: “Se ci fossero le elezioni domani, non credo rifarei questa scelta, non possono dire di no a tutto. A questo punto la soluzione potrebbe essere Matteo Renzi. Il Movimento aveva il Pd per le mani e avrebbero potuto fargli fare poche e concrete azioni di cambiamento. Hanno commesso molti errori”. Chissà come la pensa oggi.
Il suo nome è balzato agli onori della cronaca (giudiziaria questa volta, non politica) nel maggio scorso anche per un’inchiesta della Procura di Cagliari. Secondo l’accusa, Emendatori avrebbe importato dagli Stati Uniti un aereo da turismo, evadendo l’IVA per 96 mila euro.