Rimini | 'Sold out diffuso' per il Capodanno più lungo del mondo
Dal Comune parlano di 'sold out diffuso' per descrivere la condizione dei 400 alberghi aperti a Rimini in occasione del momento clou del 'Capodanno più lungo del mondo', ovvero la notte del 31 dicembre. "La Riviera per capodanno ha fatto la parte del leone - sottolinea Patrizia rinaldis, presidente di Aia - con 400 alberghi aperti e il tempo favorevole ha aiutato ad allungare i soggiorni, alcuni anche fino all’Epifania. E non dimentichiamo che ora alle porte c’è il Sigep che vede molti alberghi già sold out da diversi mesi. Vedere come Rimini ha saputo rispondere, unita e positiva, in un momento di crisi quotidiana come questo mi ha reso orgogliosa".
Tra i numeri spiccano quelli dei 100mila visitatori al presepe di sabbia di Marina centro e i 60mila a quello di Torre Pedrera. Boom di visitatori anche al Rimini Christmas square, la pista di pattinaggio con villaggio tirolese all'arco d'Augusto che ha registrato 120mila presenze. Sono stati in 41.500 a utilizzare i trenini di Centro facile, collegamento tra i parcheggi e la città.
"La capacità di offrire un’offerta complessiva, in cui venga esaltata la destinazione piuttosto che il singolo evento - spiega il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi - diventa ancor più strategico nel momento in cui i flussi turistici si muovono con dinamiche e logiche molto più rapide e soprattutto attente al ‘clima’, al contesto, alle opportunità del fare vacanza. Questo si traduce in economia, quindi in concorrenzialità d’impresa, poi in benessere diffuso e infine in lavoro e occupazione per famiglie e singoli. Inutile ribadire come programmi quali ‘Il Capodanno più lungo del mondo’ muovano decine di milioni di euro, in un periodo che sino all’altro ieri vedeva la città sonnecchiante e placida attendere l’estate successiva".
La formula raccoglie l'approvazione di Confcommercio. "E' questa la direzione che da tempo auspichiamo", commenta il presidente provinciale Gianni Indino. "Il turista viene a Rimini non perché c’è il concerto in piazza ma perché trova un clima e una città che lo accoglie con una serie di offerte e servizi. Molto commercianti si sono adoperati e hanno collaborato perché ciò avvenisse e questo mi rallegra. Ora occorre proseguire su questa strada e rilanciare".
Entusiasmo anche da parte di Confesercenti. “Questa - dice il direttore Mirco Pari - è la città che vogliamo: affascinante e seducente, capace di sprigionare attrazione e simpatia. Una città ospitale tutto l’anno che con i suoi negozi, i ristoranti e gli alberghi ha saputo ricevere gli ospiti e gli stessi riminesi, regalando un atmosfera magica. Un’iniziativa straordinaria di una città vera, capace di far sognare grandi e piccini, come è giusto che sia nel periodo di Natale e Capodanno. Credo che ormai il Capodanno più lungo del mondo sia un evento irrinunciabile un vero e proprio marchio della città, in grado di dare ancora più carattere e identità a Rimini".
Concludendo con i numeri, circa 3.500 persone sono entrate nel cantiere del cinema Fulgor per visitare le stanze dei ricordi di Giulietta e Federico nelle giornate dell’1, 2 e 3 gennaio, mentre sono state quasi 10.000 quelle che sono entrate nel Teatro Galli. Ottomila i biglietti staccati per gli spettacoli teatrali, inaugurati il 3 dicembre con il concerto di Patti Smith, 19.500 i visitatori del Museo della città e della Domus del chirurgo (con il picco domenica 4 gennaio con 1.210 ingressi, dovuto anche al fatto che la prima domenica del mese è a ingresso gratuito, e il giorno dell’Epifania con 388 ingressi), 5mila le presenze registrate alla Far e 2mila alla Galleria dell’Immagine. Infine, sono stati 350 i bimbi ospitati in Consiglio comunale per l'iniziativa "1,2,3 stella". All'interno della sala è stata realizzata dai piccoli artisti una riproduzione della balena di San Giuliano, che verrà consegnata domani alla città.