Rimini | Aeroporto d’interesse nazionale, Governo approva nuovo piano
L’aeroporto Fellini di Rimini ieri è stato confermato dal Consiglio dei ministri tra i 38 giudicati nodi essenziali per il Paese. Così il governa ha approvato, su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio, il nuovo piano degli aeroporti di interesse nazionale.
Il nuovo piano individua dieci bacini di traffico omogeneo, con all’interno 38 aeroporti di interesse nazionale, “scelti - come spiega il provvedimento governativo - sulla base di criteri riconducibili al ruolo strategico, all’ubicazione territoriale, alle dimensioni e tipologia di traffico e all’inserimento delle previsioni dei progetti europei della rete Treanseuropea dei trasporti”. Rimini è nel bacino Centro nord che comprende, anche, Bologna, Pisa, Firenze, Parma e Ancona.
“Non poteva accadere altrimenti, vista e considerata - commenta il sindaco Andrea Gnassi - l’importanza del nostro territorio riguardo alle dinamiche turistiche e industriali nell’ambito del nord est del Paese; l’aeroporto risponde dunque a una precisa vocazione dell’area riminese e, esteso, di quella parte d’Italia che si affaccia sull’Adriatico. In questo senso, credo utile e opportuno continuare a seguire con il massimo dell’interesse e dell’attenzione i piani di sviluppo della nuova gestione aeroportuale del ‘Fellini’, soprattutto per quel che riguarda le relazioni e le potenziali alleanze nell’ottica dell’internazionalizzazione”.
Il sindaco si permette anche “una piccola nota a margine. Questo piano del Governo è la risposta più efficace anche a qualche polemico e ciclico ‘ritorno di fiamma’ registrato nelle scorse settimane da parte di chi, con ogni evidenza, pare avere come obiettivo la sostanziale denigrazione e cancellazione dello scalo riminese. Senza pensare che in questo caso, proprio perché il ‘Fellini’ non è una orpello ma un’esigenza reale di questo territorio, non si farebbe altro che segare il ramo su cui si sta seduti”.