Rimini | Tassa di soggiorno, 21 gli albergatori denunciati
Sale a 21 il numero degli albergatori denunciati per appropriazione indebita dal Comune di Rimini per non aver versato nelle casse pubblica l’imposta di soggiorno trattenuta dai portafogli dei villeggianti. La giunta comunale ha infatti approvato altre sei richieste di denuncia, che si aggiungono a quelle già inoltrate nelle precedenti settimane.
“Le posizioni irregolari – sottolinea l’assessore al Bilancio Gian Luca Brasini – sono poche se messe in relazione all’elevatissimo numero di alberghi presenti a Rimini. Ciò non toglie la ferma volontà dell’amministrazione Comunale di recuperare con tutti i mezzi a disposizione le somme che sono state richieste ai nostri turisti e che sono destinate alla comunità”. L’effetto collaterale sarà quello “di fare luce sulle gestioni non chiare delle strutture alberghiere. Andando a guardare con attenzione le posizioni irregolari, spesso emergono situazioni difficili, che potrebbero nascondere illegalità di altro tipo. Per questo motivo, oltre alla denuncia per appropriazione indebita, il procedimento prevede anche la segnalazione alla Procura e alla Corte dei Conti”.
Chi vorrà potrà ravvedersi. “Il nostro è un presidio costante, che però non si traduce in accanimento: in un paio di situazioni - racconta Brasini - dove abbiamo ravvisato una reale difficoltà economica, abbiamo supportato i gestori attraverso gli strumenti a nostra disposizione”.