Rimini | Turismo, i dati della Provincia: 2015 chiude con +4% di arrivi e +1,4% di presenze
Il 2015 si chiude con un risultato in crescita sia in termini di arrivi (+4%) che di presenze (+1,4%), secondo i dati provvisori sul movimento turistico nella provincia di Rimini. Si conferma in particolare, spiegano dalla Provincia, “il trend di crescita dei turisti italiani, che compensa abbondantemente la flessione di arrivi e presenze stranieri. Il mese di dicembre segna un vero e proprio boom di turisti nelle nostre città (+22,7% gli arrivi, +21,1% le presenze), attratti dagli eventi del Capodanno della Riviera di Rimini, che resta ancora una volta sopra l’asticella dei 15 milioni di pernottamenti (15.278.677)”.
Il 2015 conferma, secondo l’ente, il gradimento crescente degli italiani: se nel 2014 gli arrivi erano cresciuti del 3,1% quest’anno il trend si rafforza segnando una crescita dell’8,1%. Ma sono i dati sui pernottamenti degli italiani (+5,6% contro il -2,5%) che indicano la robustezza del trend positivo: un aumento dei flussi da tutte le Regioni, a cominciare da quelle che storicamente rappresentano lo zoccolo duro del segmento italiano sulla Riviera di Rimini (Lombardia +7,3%, Emilia-Romagna +5,9%, Piemonte +5,3% e Veneto +5,8%).
Il segmento estero, pur incidendo relativamente meno sul dato complessivo, continua invece a contrarsi sia sugli arrivi (-9,9%) che nei pernottamenti (-10,6%), dovuto ancora una volta al decremento drastico del turismo russo, che sconta soprattutto una debolezza senza precedenti del rublo (-50,7% gli arrivi e –54% le presenze). D’altro canto, continua anche nel 2015 la positiva ripresa del mercato tedesco (+2,6 gli arrivi e +1,3% le presenze) e di quello francese (+11,2 gli arrivi e +9,6% le presenze).
“Dopo un 2014 oggettivamente difficile, nel 2015 i segnali di ripresa si fanno decisamente più nitidi - commenta il presidente della Provincia Gnassi - e l’anno si chiude con un doppio segno più, non soltanto sul fronte degli arrivi ma anche su quello dei pernottamenti nelle nostre strutture ricettive. E questo nonostante le perduranti difficoltà generali del turismo russo che deprime il dato sull’estero e che ormai, per problematiche varie legate al rublo e alla situazione geopolitica, sta disertando sistematicamente le mete turistiche italiane e europee. Il netto incremento del turismo nazionale ci consegna un primato e torniamo così ad essere la ‘riviera degli italiani’, mentre sul fronte estero si registrano il trend in costante ascesa del mercato tedesco e incrementi incoraggianti per i mercati austriaco, svizzero, francese e anche inglese; quest’ultimo oggetto di alcune interessanti azioni di promozione da parte dell’Apt e del territorio riminese. Nel 2015 abbiamo risposto bene come sistema turistico per gran parte dei mesi dell’anno con una crescita importante anche nel mese di dicembre; un positivo salto in avanti dovuto principalmente al ricco programma di eventi allestito dai Comuni della provincia. Su questa linea dovremo muoverci anche nel 2016, incrementando ancora di più la sinergia e la collaborazione tra i Comuni, parallelamente all’attuazione dei progetti di riqualificazione e valorizzazione del patrimonio monumentale e artistico in atto. Non solo, proprio sul mercato tedesco, Apt e territorio avvieranno una importante azione di promozione a partire dalla Pentecoste. E un aspetto sarà altrettanto decisivo: che si diradino le incertezze su alcune partite- la gestione della spiaggia, le leggi per elevare ‘l’industrializzazione’ del settore turistico- che non possono più attendere”.