Rimini | Edilizia, Comune si adatta allo ‘sblocca Italia’
Col voto favorevole della maggioranza è stata approvata, nel corso della seduta del Consiglio comunale di ieri sera, la proposta deliberativa per la determinazione del contributo straordinario prevista dal Testo unico sull’edilizia, il Dpr n.380/2001, che in sintesi modifica i criteri e le modalità di calcolo da versare all’Amministrazione comunale in conseguenza dell’aumento del valore dell’immobile dovuto a seguito di variante urbanistica, o deroga agli strumenti urbanistici, o cambio di destinazione d’uso.
Com’è noto, si tratta dell’obbligatorio recepimento di quanto disposto dalla Legge 164/2014 (cosiddetta ‘Sblocca Italia’) in ordine al contributo straordinario, da versare all’Ente locale, riferito all’aumento di valore che le aree o gli immobili avranno per effetto di varianti urbanistiche, cambi di destinazione d’uso o deroghe che ne accrescano il valore finanziario. La legge nazionale dispone questo contributo ad attestare l’interesse pubblico dell’intervento, vincolato esclusivamente alla realizzazione di opere pubbliche e/o servizi che ricadano nel contesto dell’eventuale intervento. Il Comune di Rimini, nel recepimento della legge ‘Sblocca Italia’, intreccia il tema degli interventi di riqualificazione, recupero e rigenerazione del costruito, da privilegiare rispetto al consumo di nuovo territorio, in linea con quanto indicato nel Masterplan Strategico, approvato nel 2012 (sarà agevolato con il pagamento di un contributo più basso chi rientra nella casistica del ‘recupero’ mentre dovrà versare un contributo straordinario più alto chi attua interventi di variante o deroga o cambi di destinazione che determinano l’utilizzo di nuovi spazi).
Respinte invece le quattro mozioni presentate nei mesi scorsi dai consiglieri della minoranza tutte aventi per oggetto gli effetti del maltempo.
In particolare è stata respinta con 12 no, 6 sì, un’astensione, la mozione presentata dal consigliere Eraldo Giudici “fenomeni alluvionali in alcuni comparti di recente realizzazione.”; con 13 no, 6 sì, un’astensione, la mozione inerente “danni da maltempo nel forese. Vergiano: Borgo dei ciliegi e Ghetto Sarzano” presentata dal consigliere comunale Marcello Nicola; con 13 no e 7 sì la mozione inerente “allagamenti a Vergiano e nel Borgo dei ciliegi : interventi urgenti per eliminare le cause, accertare le responsabilità, rimborsare i danni ai cittadini.” presentata dal consigliere comunale Gioenzo Renzi; con 13 no e 7 sì la mozione inerente “allagamenti in seguito a fenomeni alluvionali e malfunzionamento della rete fognaria a San Giuliano mare” presentata dal consigliere comunale Giuliana Moretti.