(Rimini) “Non ho resistito al richiamo dello stadio”, si è giustificato così il tifoso biancorosso sottoposto a Daspo. Sabato si è intrufolato di nascosto allo stadio Romeo Neri per assistere a Rimini-L’Aquila, la partita della salvezza per il club della riviera. Nel dicembre scorso il 37enne era già stato sorpreso a una partita di basket e denunciato. Stavolta, vista la ‘recidiva’, è scattato l’arresto. Nel 2014 nei suoi confronti è stato disposto un Daspo triennale per il presunto coinvolgimento in alcuni scontri accaduti dopo una partita.
Sabato, sentento i cori provenire dal Neri, si è avvicinato fino al muro di cinta dello stadio, si è arrampicato e si è piazzato in messo ai tifosi aquilani. Quando, però, Mancino ha segnato lui ha esultato e i tifosi avversari se ne sono accorti e l’hanno preso di mira. Uno degli steward che ha segnalato i disordini tra gli spalti e la Digos intervenendo si è accorta che il 37enne lo conosceva già.
Il tifoso biancorosso deve rispondere quindi della violazione del divieto di accesso a manifestazioni sportive e di lancio di oggetti pericolosi. Il giudice ha revocato gli arresti domiciliari e disposto l’obbligo di dimora e di firma in caserma.
Recidivo allo stadio. Soggetto a Daspo dal 2014, non resiste ai cori biancorossi
Martedì, 31 Maggio 2016
18 gennaio
Maxi rotonda, code e rallentamenti | Bianchi querela | Un anno con il vescovo Nicolò
17 gennaio
Balneari “delusi” | Procura ispezionata | L’industria cresce
16 gennaio
Eolico in Valmarecchia, chi dice no | Lettere contro Manuela | Statale 16: domani apre la maxi rotonda
15 gennaio
Alluvione, il ritorno di Meloni e von der Leyen | Calendari e polemiche | Metalmeccanici, stop alla crescita
13 gennaio
Appello per l’aeroporto | Avanti con più taxi | Misano: si candida Tonini?
12 gennaio
Sigep, il piano anticaos | Spiagge: quanto costano? | L’antenna di Coriano
11 gennaio
Delitto Rimini, un nuovo video | Sindaci Pd: “meglio senza abuso” | Clandestini in hotel