(Rimini) Entrano in vigore nel Comune di Rimini le misure emergenziali previste per il contenimento e la riduzione dell'inquinamento atmosferico, a causa dello sforamento continuativo del valore limite giornaliero di polveri sottili PM10. In seguito alla verifica effettuata da ARPAE in data odierna (il bollettino esce il lunedì e il giovedì), individuata quale giorno di controllo, si è evidenziato che negli ultimi 3 giorni si è avuto il superamento continuativo del valore limite giornaliero di polveri sottili PM10, nel territorio provinciale, per cui entrano in vigore automaticamente da domani martedì 19 Febbraio 2019 e fino al successivo giorno di controllo, le misure emergenziali, previste dal Piano dell'aria integrato regionale e dall'ordinanza sindacale, ovvero: Ampliamento delle limitazioni alla circolazione dalle ore 8,30 alle ore 18,30 a tutti i veicoli diesel Euro 4; Obbligo di riduzione della temperatura di almeno un grado centigrado negli ambienti di vita riscaldati (fino a massimo 19°C nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali; fino a massimo 17°C nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali). Sono esclusi da queste indicazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive; Divieto di utilizzo di generatori di calore domestico alimentati a biomassa legnosa (legna, pellet, cippato, ecc), in presenza di impianto di riscaldamento alternativo, con classe di prestazione emissiva inferiore alla classe 4 stelle (così come definite dal Decreto del Ministero dell'Ambiente n.186 del 7 novembre 2017); Divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli; Divieto assoluto per qualsiasi combustione all'aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d'artificio, ecc.); Divieto di spandimento dei liquami zootecnici; Potenziamento dei controlli sui veicoli circolanti.
Con il prossimo bollettino, la cui emissione è prevista per giovedì 21 Febbraio, ARPAE comunicherà l'eventuale rientro a una situazione di normalità o il mantenimento dell'allerta.