Elezioni del nuovo consiglio d'amministrazione della Banca Popolare della Valconca: la lista guidata dal ragionier Giosuè Boldrini (e non Giove) segnala di essere la lista numero 2, denominata “BOLDRINI – GRASSI un futuro per la nostra Banca” e non la numero 1.
In una nota si afferma che "Non corrisponde al vero che tale lista è appoggiata dai dipendenti dell’Istituto di credito per presunte ragioni di mancata corresponsione dei premi di produzione". In realtà noi avevamo semplicemente scritto che la lista è appoggiata dai dipendenti e che questi sono polemici con il consiglio uscente a motivo dei premi di produzione. "appare nettamente più verosimile - prosegue la nota di Boldrini-Grassi - che i dipendenti della Banca Popolare Valconca siano sensibili alla conservazione del loro posto di lavoro e che contino su un rinnovamento totale, anche e soprattutto alla luce dei risultati non positivi riportati dalla precedente gestione soprattutto in riferimento all’enorme perdita di valore delle azioni. È altresì fondamentale, a beneficio dell’assoluta trasparenza necessaria in questo genere di situazioni, che sia portato alla conoscenza di tutti il fatto che l’utile conseguito quest’anno deriva esclusivamente dall’applicazione dei nuovi principi contabili.
L’appoggio da parte dei dipendenti dell’Istituto alla lista 2 Boldrini – Grassi è certamente motivo di grande soddisfazione da parte di tale lista Boldrini – Grassi che ha, come unico obiettivo, quello di rilanciare la Banca in piena sinergia con i dipendenti che esprimono professionalità e che verranno valorizzati all’interno di un percorso programmato, come espressamente previsto e dettagliato dallo specifico programma di attività elaborato, che sarà portato all’attenzione di tutti i soci. L’articolo lascia ad intendere che la “forza” della Lista 2 Boldrini Grassi si basi sull’influenza territoriale del Ragionier Boldrini – candidato come presidente del futuro CdA - e del signor Giordano Emendatori; a tale riguardo, preme segnalare che la lista Boldrini - Grassi si pregia di annoverare al suo interno professionisti di primissimo piano, soprattutto nel settore bancario, in grado di porre in essere il necessario cambiamento per rafforzare l’Istituto".