(Rimini) Nuovi servizi e infrastrutture per la rigenerazione di un'area di 120mila metri quadri nel cuore della città: nella seduta di ieri sera il consiglio comunale ha approvato con 18 voti favorevoli e 6 astenuti (nessun contrario) l'Accordo Territoriale che recepisce il Protocollo Tecnico d'Intesa tra Comune di Rimini, Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., FS Sistemi Urbani S.r.l. e Regione Emilia-Romagna, per la riqualificazione delle aree della stazione ferroviaria di Rimini. Il protocollo è generato dalle scelte strategiche fatte negli anni per giungere alla realizzazione di una vera e propria "Città della Città" con la funzione di collegare il centro storico con la marina.
La prima fase di interventi sono volti a migliorare fin da subito l'accessibilità alla stazione ferroviaria di Rimini, favorire l'intermodalità tra il trasporto pubblico locale, i servizi ferroviari e il sistema della mobilità ciclabile e pedonale, riqualificare gli spazi pubblici esistenti. Tra gli interventi la realizzazione della nuova piazza pubblica di accesso alla stazione ferroviaria di Rimini, i cui lavori sono già in fase di attuazione: è previsto l'abbattimento da parte dell'Amministrazione Comunale dell'ex sede IAT e la realizzazione in collaborazione con RFI di una grande piazza pedonale. Il progetto dovrà prevedere, fra l'altro, l'integrazione dei percorsi a terra, con adeguamento dei sistemi di indirizzamento dei flussi (segnaletica, totem, pannelli a messaggio variabile, etc.), la continuità delle coperture (pensiline) fra la fermata del Metromare, il parcheggio Metropark e la Velostazione e gli accessi dell'ala "est" della stazione ferroviaria, con particolare attenzione al collegamento con la biglietteria interna al Fabbricato Viaggiatori e delle aree antistanti la nuova uscita a mare. In programma anche la riqualificazione dei sottopassaggi ferroviari mirati a favorire, attraverso un disegno attento degli accessi, l'accessibilità da parte di tutte le categorie di utenti. Tra gli interventi di prima fase rientra anche la soppressione del passaggio a livello di Via Morri/Via Polazzi in località Viserba attraverso la realizzazione di un sottopasso carrabile e di un sottopasso ciclo-pedonale per cui è stimato un costo per i lavori di circa 9 milioni di euro, di cui 5,5 a carico RFI e 3,5 a carico del Comune su fondi del "Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie".
La riqualificazione della zona della stazione di Rimini e dalle aree circostanti è stato suddiviso in tre ambiti di rigenerazione: la Città Pubblica, la Città dei Servizi e l'Housing. Il sub-ambito della "Città pubblica" comprende le aree destinate alla realizzazione della Sede Unica del Comune di Rimini, di alcuni edifici ad uso terziario e commerciale e di una piazza. L'Ambito della "Città dei servizi" riguarda gli interventi di riorganizzazione del centro sportivo e ricreativo, il nuovo polo didattico-culturale e l'ampliamento del parco. In particolare sono previste superfici complessive dai 2.500 mq a 5.000 mq circa per edifici scolastici. Nell'area sul lato mare, tra la fascia ferroviaria, il parco dell'Ausa e Viale Monfalcone si prevede la realizzazione di un nuovo insediamento a prevalenza residenziale.
Il consiglio comunale ha inoltre approvato (18 favorevoli e 4 contrari) il permesso in deroga per la manutenzione e l'ampliamento dell'area di sosta di Metropark nell'area stazione. Con questo intervento, il parcheggio per i mezzi passerà dagli attuali 183 posti auto a 293, di cui sette per disabili.
Nel corso della seduta il consiglio ha inoltre approvato col voto favorevole dei gruppi di maggioranza e la contrarietà dei gruppi di opposizione tre delibere tecniche legate al riconoscimento di debiti fuori bilancio.