(Rimini) Per studiare i sistemi di protezione della costa del Comune di Riccione contro il fenomeno erosivo del litorale, comprese le sperimentazioni in corso, una delegazione del Comune di Tortoreto, provincia di Teramo, composta dal sindaco Domenico Piccioni e tecnici comunali, ha incontrato martedì l'assessore al demanio Andrea Dionigi Palazzi e il responsabile comunale al demanio e difesa della costa del Comune di Riccione Luciano Giuffrida. L'incontro è nato dall'intento dell'amministrazione abruzzese di trovare soluzioni alle problematiche causate dall'erosione con interventi mirati da individuare a difesa della costa abruzzese. Il sindaco di Tortoreto è venuto a conoscenza degli interventi di ripascimento effettuati sulla spiaggia di Riccione prima della stagione estiva a scopo preventivo o con interventi tempestivi come accaduto nel 2018, per far fronte a forti e improvvise mareggiate. Dal porto alla spiaggia, dove sono in corso nel rispetto dei parametri dei servizi tecnici della Regione i lavori di innalzamento delle dune di sabbia, la visita della delegazione abruzzese si è protratta per raccogliere informazioni in modo dettagliato. Grande attenzione anche per la sperimentazione avviata, e in procinto di entrare nella seconda fase, del sistema Wmesh, una barriera sommersa antierosione che ha ottenuto i primi interessanti risultati anche per il ripopolamento della flora e della fauna marina.
L'assessore Dionigi Palazzi ha espresso soddisfazione per " una visita istituzionale che ci ha permesso di venire a contatto con un altro Comune costiero di diversa Regione con l'esigenza di confrontarsi e condividere le buone pratiche che stiamo applicando a Riccione e che vogliamo approfondire nelle azioni di protezione e valorizzazione anche turistica, della nostra costa. Riccione fa scuola in tema di tecniche ed esperienze messe in campo contro l'erosione del litorale".