Il presidente della regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, è arrivato da Bologna carico di doni per tutti i Comuni della Riviera e, nel distribuirli, si è circondato dei sindaci, di qualunque colore essi siano, tutti uniti nel magnificare le scelte dell’amministrazione regionale per il turismo. Solo la sindaca di Riccione, Renata Tosi, ha forse pensato che si sarebbe notata di più se fosse stata assente ed ha mandato in avanscoperta l’assessore ai lavori pubblici, Lea Ermeti. La quale, comunque, ha applaudito al superamento dei confini fisici e turistici delle varie località (detta da Riccione è una notizia), in favore di un unico grande lungomare emiliano romagnolo.
Sì, perché la ragione principale del tour costiero di Bornaccini sta nel comunicare che sono stati distribuiti i fondi per gli interventi di riqualificazione del waterfront, e tutti i Comuni della riviera di Rimini sono stati premiati per i loro progetti. Inizialmente erano stati stanziati 20 milioni, poi portati a 32,5, a conferma che in questo periodo preelettorale la giunta regionale è particolarmente generosa. A Bellaria Igea Marina, Rimini, Riccione, Misano Adriatico e Cattolica ne arriveranno la metà. Più avanti vedremo il dettaglio.
Bonaccini ha ricordato che nel programma di legislatura il turismo, insieme alla manifattura e alla cultura, era uno dei principali pilastri per lo sviluppo. I risultati, a suo parere, si sono visti perché le presenze sono salite a 60 milioni all’anno, ed il Pil del turismo è passato dall’8 al 12 per cento.
In cantiere per i prossimi due anni ci sono eventi capaci di intercettare il turismo culturale. Nel 2020 Parma capitale della cultura, con l’estensione dei programmi a tutta la regione. Sempre nel 2020 il centenario di Fellini, l’apertura del Museo a lui dedicato e tre tappe del giro d’Italia. Nel 2020 ci sarà a Rimini anche il raduno degli alpini, per il quale la Regione contribuisce con 1 milione. Nel 2021 i 700 anni dalla morte di Dante, con eventi che da Firenze a Ravenna attraverseranno tutto il territorio romagnolo.
Ma perché il turismo funzioni occorre poter arrivare facilmente in Riviera. Bonaccini ha assicurato che la Regione è pronta ad investire dai 10 ai 15 milioni sul piano di sviluppo dell’aeroporto Fellini. Saranno acquistate – questa la vera novità – 500 auto elettriche da mettere a disposizione di aeroporto, stazioni ed albergatori per i loro clienti. Si sta lavorando per aumentare le tratte ferroviarie che collegano la Riviera con il nord, a partire dall’incremento del treno Monaco-Rimini. Si sono sbloccate – annuncia il presidente regionale – la secante e la cispadana che, una volta realizzate, permetteranno di raggiungere più velocemente la Riviera. Dulcis in fundo: i tecnici sono al lavoro per un progetto di metropolitana leggera da Cattolica ai Lidi ferraresi. “Chi governerà la Regione nei prossimi anni, potrà con questo progetto chiedere finanziamenti all’Europa”.
Veniamo dunque ai progetti di rifacimento dei lungomare della costa. A Bellaria Igea Marina andranno 2,150 milioni per realizzare un nuovo percorso ciclopedonale da Bellaria Centro a Cagnona della lunghezza di un chilometro e mezzo. La somma erogata è pari al 61 per cento del costo del progetto, così come richiesto dal Comune.
A Rimini andranno 8 milioni (su un costo totale di 10) per realizzare stralci attuativi del progetto del Parco del Mare.
A Riccione sono destinati 1,1 milioni di euro di contributo, pari – come chiesto dal Comune - al 50 per cento del costo dell’intero progetto. I fondi serviranno per il rifacimento della passeggiata Goethe e Shakespeare, collegamento pedonale di circa 1300 metri fra piazzale Azzarita e il ponte sul Marano.
Per Cattolica 3,3 milioni di euro, pari al 75 per cento del costo del progetto, per riqualificare il lungomare Rasi Spinelli,dai giardini De Amicis al porto.
Misano Adriatico, grazie al contributo di 1,750 mila euro, potrà infine prolungare il proprio lungomare fino a Portoverde.