(Rimini) Dune e verde per creare un collegamento tra la città urbanizzata e la spiaggia, un filtro naturale tra il lungomare e l'arenile. Sono pronti a partire nell'immediato gli inteventi per la realizzazione degli accessi definitivi al mare del tratto 1 del Parco del Mare sud, il progetto di rigenerazione urbana, riqualificazione ambientale e paesaggistica attualmente in corso di realizzazione, una nuova infrastruttura che libererà il waterfront dalla presenza della viabilità carrabile e consentirà alla spiaggia di 'toccare' il lungomare.
L'intervento in programma sul tratto di lungomare Tintori - approvato dalla Giunta Comunale al termine di un iter avviato mesi fa, poi protrattosi a causa delle sospensioni e delle urgenze legate all'emergenza Covid-19 - segue le linee guida progettuali già studiate e progettate per l'Amministrazione Comunale dal gruppo internazionale Miralles Tagliabue e prevede la sostituzione delle scale e delle rampe che oggi consentono l'accesso agli stabilimenti balneari dal Bagno 14 (escluso) fino al Bagno 28, con altre strutture di accesso e rampe inclinate rispetto alla linea del lungomare utilizzando pavimentazioni e struttura in legno, armonizzate cioè ai materiali e alle linee che stanno dando forma alla nuova passeggiata. A fare da raccordo tra la passeggiata e la spiaggia sarà un cordone dunale naturalistico con vegetazione, che sarà realizzato lungo il confine demaniale. Un intervento che oltre a completare la riqualificazione del waterfront, con la riorganizzazione complessiva del lungomare e dell'arenile, risponderà anche all'esigenza di aumentare la resilienza dei luoghi, mitigando gli effetti dell'ingressione marina e garantendo allo stesso tempo una maggior permeabilità visuale e una maggiore protezione passiva delle attività che nascono sull'area.
A tale scopo il Comune ha già siglato 19 preaccordi con tutti i soggetti concessionari coinvolti nell'intervento, che definiscono modalità e impegni reciproci legate alla sistemazione delle aree demaniali. L'investimento complessivo è pari a 400.000 euro e prevede un impegno a carico dei concessionari di circa 189mila euro, ripartiti sulla base della quota di concessione. Gli operatori dovranno garantire con fideiussione la loro quota e potranno provvedere al pagamento attraverso rate annuali, con dilazioni fino al 2033.
In attesa del completamento degli accessi definitivi, per garantire l'accesso agli stabilimenti già in questi giorni saranno allestiti tempestivamente degli accessi temporanei e sarà prediposta cartellonistica e wayfinding per agevolare gli utenti.
"Con l'approvazione in Giunta dell'intervento, si procede ora immediatamente per la realizzazione in tempi rapidi di un intervento che rappresenta un tassello fondamentale per la definizione del nuovo paesaggio urbano di Rimini – è il commento dell'amministrazione comunale – Gli accessi al mare con dune e vegetazione sono quel link indispensabile tra la città e il suo mare, che saranno collegati grazie ad un'infrastruttura naturale, adatta ad ospitare i nuovi servizi e a ridisegnare all'insegna della salute, della sostenibilità e della bellezza il nuovo lungomare".