(Rimini) Con l'atteso concerto di Paolo Fresu, che martedì 14 luglio proporrà un omaggio alle musiche di David Bowie in compagnia di un cast all stars, l'edizione "Reloaded" del festival Crossroads sbarca a Rimini, recuperando l'appuntamento che avrebbe dovuto svolgersi al Teatro Galli, annullato durante il lockdown. Impressionante il cast artistico in scena: oltre a Fresu (tromba, flicorno, elettronica), ci saranno Petra Magoni (voce), Gianluca Petrella (trombone, elettronica), Francesco Diodati (chitarra), Francesco Ponticelli (contrabbasso, basso elettrico) e Christian Meyer (batteria).
La nuova collocazione estiva della kermesse musicale organizzata da Jazz Network e dall'Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna porta rilevanti novità, a partire dalla sede del concerto, che si terrà all'Arena Lido presso la Darsena di Rimini. Nuovi anche gli orari, con due set distinti, il primo alle ore 20:30, il secondo alle ore 22:30. Il concerto di Fresu al Galli era già sold out in prevendita (biglietti che rimangono validi per il recupero), ma la maggiore capienza permessa dal doppio set alla Darsena fa sì che ulteriori biglietti siano messi a disposizione del pubblico. Il concerto è realizzato in collaborazione con il Settore Cultura del Comune di Rimini. Biglietti: settori blu, rosso, rosa, verde euro 30; settore arancione (in vendita solo presso il Teatro Galli) euro 25.
Paolo Fresu interpreta David Bowie. E già questo sarebbe sufficiente a "fare notizia". Lo fa in compagnia di un cast stellare con Petra Magoni, Gianluca Petrella, Francesco Diodati, Francesco Ponticelli, Christian Meyer: la notizia è da "prima pagina". "Appena mi è stato proposto questo progetto", dichiara Paolo Fresu, "mi sono sentito onorato ed emozionato. Ho deciso di mettere insieme una band unica, creata appositamente, con grandi musicisti eclettici e provenienti da esperienze diverse, anche lontane dal jazz. Credo che questo sia un grande valore. Avvicinarsi alla musica di David Bowie è una grande emozione e anche una straordinaria opportunità per tutti noi".
Fresu e soci hanno messo le mani su una trentina di pezzi, tra i quali Life on Mars, This Is Not America, Warszawa, When I Live My Dreams. Ogni membro della band ha dato il proprio contributo negli arrangiamenti, conferendo maggiore varietà e dinamicità al progetto. Petra Magoni, in quanto vocalist, gode della maggiore libertà, ma il concerto punta comunque sul gioco di squadra. Tornando alle parole di Fresu: "Bowie è un autore immortale che è sempre stato vicino al jazz. Noi cercheremo di avere il massimo rispetto per la sua arte ma anche di essere propositivi, gettando uno sguardo nuovo su queste canzoni".