RIMINI CALCIO, SI TORNA IN CAMPO PER UN SUSSULTO POSITIVO
Si torna al campo dopo una settimana difficile per il pallone biancorosso che oggi dalla trasferta in casa del Castiglione cerca i punti necessari per continuare a credere in una salvezza diretta appesa al filo della speranza. Settimana difficile si diceva, dove è successo più o meno di tutto dopo la rocambolesca e immeritata sconfitta casalinga di sette giorni fa contro l’Alessandria. Alla conferenza stampa prepartita c’è Maurizio Drudi, che occupa il posto dello squalificato D’Angelo dimessosi e poi tornato sulla decisione presa, dopo l’accorato appello di società e squadra di restare uniti per chiudere nel migliore dei modi possibile questa sciagurata stagione. Non è tutto chiaramente, in settimana sono anche stati pagati gli stipendi relativi alle mensilità di gennaio e febbraio (e non era così scontato) ma questo non ha arginato la crisi di una società formata dagli imprenditori della nostra città e che proprio non riesce a fare fronte al quotidiano per chiudere senza ulteriori scossoni la stagione e l’esperienza nella Rimini Calcio. Trattative vere o verosimili si sono poi alternate a scadenza quotidiana tra gli incontri con la cordata guidata da Del Giudice e Traini, quella con un gruppo svizzero e l’altra sul tavolo biancorosso, composta da imprenditori della provincia. Sono le ultime tre ancora in gioco, dopo essere passati almeno da altrettante trattative tra cordate romane, campane e perugine. Troppe trattative per non comprendere che qualcosa non torna e che l’unica strada per uscirne bene, è la stessa che porta a grandi sacrifici da parte degli attuali soci, chiamati al senso di responsabilità, chiudendo almeno in parte i buchi accumulati in questi anni di gestione, per poi rendere appetibile la società per gente che voglia davvero dare un futuro alla centenaria maglia a scacchi. Si registrano poi due infortuni durante gli allenamenti di questa settimana: uno serio, quello di Luca Vittori che difficilmente rientrerà prima della fine del campionato, e uno molto serio, quello di Andrea Zanigni che resterà fuori per sei mesi. Da questo sfondo, quasi surreale, si passa al campo e oggi in Lombardia i biancorossi avranno probabilmente l’ultima occasione per cercare di avvicinare la zona della salvezza diretta ed evitare gli spareggi di fine stagione. Rispetto a domenica scorsa, in campo dovrebbero esserci tre cambi, il primo sarà a sinistra della linea di difesa, dove Baldazzi prenderà il posto dello squalificato Gasperoni, mentre a centro area giocheranno Rosini e A. Brighi, con Palazzi sull’out di destra. In mediana ci sarà Maita che rileverà lo squalificato Spighi, con capitan Marco Brighi e Onescu ai lati, mentre in avanti il tridente offensivo sarà composto da Morga che al centro indosserà la maglia numero nove, domenica sulle spalle dell’infortunato Zanigni, con Marras e Taddei più esterni. Palla al centro quindi, in attesa almeno dal campo, di un sussulto positivo.
Francesco Pancari