Per la Questura c’è l’Inpdap | Lungomare bloccato dal demanio | Carim cerca partner
“Con la nuova questura abbiamo creato un mostro. Ma ora abbiamo avviato le procedure per verificare se ci sono le condizioni per metterla all'asta, perché se la burocrazia romana e il proprietario dell'immobile non riescono a trovare la quadra, noi dobbiamo procedere”, lo ha detto ieri il sindaco di Rimini Andrea Gnassi all’incontro sulla legalità promosso da Confcommercio (ilCarlino). Palazzo Garampi valuta l’ipotesi della confisca, dopo aver ottenuto dal tar il diritto al risarcimento danni per 10 milioni.
Il prefetto approva. Claudio Palomba avrebbe individuato nelle sede dell’Inpdap, quasi completamente vuota, di via dalla Chiesa e già di proprietà dello Stato, la soluzione. Anche perché l’importo dei lavori per completare la struttura in via Bassi si aggira attorno ai 2 milioni di euro e l’affitto annuale supererebbe i 930mila. Non è il Ministero a bloccare, ma la proprietà, precisa anche il prefetto (ilCarlino).
Lungomare: il demanio lo ha sì restituito a Rimini, ma non tutto. L’area tra Grand hotel e portocanale è rimasta allo Stato, a causa di burocrazia e incroci di competenze. Lo ha ammesso ieri, dopo mesi dagli annunci altisonanti, il sindaco Gnassi. E’ per questo, spiega, che sarebbero bloccati i lavori di riqualificazione “con 40 attività pronte ad investire” (ilCarlino). Il sindaco ha filmato, nel corso di una riunione a Roma, le reazioni e le obiezioni dei funzionari a liberare il pezzo di demanio prigioniero (Corriere).
Abusivismo commerciale. Dal Ministero un nuovo decreto che estende la campagna anti contraffazione partita l’8 agosto anche ai mesi invernali. Si prepara la taskforce dei mercatini di Natale (ilCarlino).
Ieri davanti a prefetto e sindaco i rappresentati delle federazioni della Confcommercio hanno messo nero su bianco tutti i problemi riminesi, dalla sicurezza alla scarsa competitività, fino alla burocrazia. Problemi legati alla crisi del turismo, ha spiegato all’assemblea Fabrizio De Meis del Cocoricò (Nuovo Quotidiano).
Regione, i nomi per il dopo Melucci sono due: a quello di Andrea Corsini, assessore ravennate e presidente dell’Unione di prodotto della costa, gradito a Bonaccini e a Gnassi, lo stesso sindaco di Rimini potrebbe opporre il nome di Jamil Sadegholvaad, assessore al commercio e sicurezza del Comune di Rimini (ilCarlino).
Dopo l’uscita di ieri del neo eletto Pruccoli, con un netto veto a un Melucci bis in Regione, oggi il segretario provinciale del Pd Magrini esce per chiedere ai suoi di stare sui contenuti. Basta con lo spettacolo che il Pd riminese sta dando sui giornali, basta litigare per i ruoli, dice. L’autoreferenzialità ha causato lo scolamento del Pd con i suoi elettori (Corriere).
Banche. Accorpamenti in vista per i crediti cooperativi. Si starebbe lavorando alle fusioni tra la Valmarecchia e la Banca di Rimini, e tra la Malatestiana e la Romagna est. La Valmarecchia ha chiuso il 2013 in attivo ma è la più piccola delle quattro: ha 96 dipendenti e 16 filiali sparse nel territorio. Numeri maggiori per la Banca di Rimini, che vanta attualmente 19 sedi e 147 dipendenti. La banca Malatestiana, (nata dall'unione di due banche) ha 247 dipendenti e 29 sedi, la Romagna est di Bellaria ha 19 filiali e 168 dipendenti, con molti sportelli nella zona del cesenate (ilCarlino).
Fronte Carim. Tramontata l’ipotesi di fusione con la Cassa di risparmio di Cesena la Fondazione ha dato mandato a Mediobanca di esplorare i possibili scenari: si cerca un partner importante, tra i grandi gruppi italiani. “Non è ancora chiaro, però, se la Fondazione ha intenzione di cedere il pacchetto di maggioranza o se invece intende restare al comando”, (ilCarlino).
Matrimoni gay, il sindaco Gnassi si dice pronto a trascrivere l’unione civile portoghese di due ragazze riminesi (Corriere). E’ competizione tra Rimini e Santarcangelo su chi approverà per prima il registro dei matrimoni onosessuali effettuati all’estero (ilCarlino). Se domani il sindaco Parma porterà l’intenzione alla votazione del consiglio, il sindaco Gnassi si dichiara pronto a farlo al più presto.
Caso Pantani, è attesa nelle prossime ore la consegna in procura della nuova perizia dell’avvocato Antonio De Rensis, il legale della famiglia del Pirata. Nella perizia anche il video girato dalla polizia nella camera del residence dove Pantani fu trovato morto. Servirà a far notare alcune incongruenze, come la presenza di un boccone di pane e cocaina che gli operatori del 118 però non videro entrando per primi nella scena (ilCarlino).
Traditi dalle intercettazioni, sono stati arrestati 9 pusher con carriera ultra ventennale. Il passo falso è stato una chiacchierata in auto col finestrino aperto, dal sapore di una confessione. Il gruppo faceva perno su Luigi Rendina, 6oenne titolare di un vivaio alla Grotta rossa, che di fatto era il grossista della banda, famosa per ‘la qualità’ dello stupefacente messo sul mercato (Corriere). In manette anche i fratelli Giuseppe e Massimiliano Emendatori, Gerardo Gasperoni, Massimo Neri, Mirko Polidori, Mirko Witt, Omar Marco Bellapasta, Daniele Domeniconi, e Gennaro Esposito (Nuovo Quotidiano).
Se Tosi non paga tocca a Pironi. Banca Carige ha chiesto all'ex sindaco Massimo Pironi, un milione e 200mila euro. Si tratta della somma che l’ex sindaco di Riccione nel 2009 sottoscrisse nella lettera di patronage relativa al mutuo che Banca Carige fornì per gli investimenti dell'aeroporto Fellini, atto non deliberato dal consiglio comunale per cui, quindi, l’attuale sindaco Tosi si è rifiutato di pagare pur sollecitato dalla banca (ilCarlino).
Tubo delle fogne rotto in via del Tulipano a Rimini. L’allarme ad Hera è scattato ieri verso le 8,15. Una ditta che lavora al cantiere del trc trivellando ha forato una conduttura, con conseguente riversamento dei liquami nei cortili delle abitazioni limitrofe (LaVoce).
Il ristorante ‘la Sangiovesa’ di Santarcangelo sarà all’Expo 2015 come ambasciatore della tradizione culinaria romagnola all’esposizione universale del prossimo anno nella cornice dello stand di Eataly (LaVoce).
Cultura, l’attore Edoardo Sylos Labini si candida a guidare le politiche culturali di destra per il comune di Riccione (LaVoce).