Aeroporto, un "profetico" manifesto del Pd
Cosa succederebbe se i riminesi vedessero un manifesto, firmato Partito Democratico, che annuncia che l’aeroporto riparte, che sono in arrivo una miriade di voli da Berlino e da Mosca, che tutto avviene grazie agli investimenti voluti dal Pd?
Se i riminesi vedessero un manifesto di questo tenore, penserebbero che qualcuno si è bevuto il cervello, che oltre al danno adesso occorre sorbirsi anche una colossale beffa.
Ed è quello che è accaduto quando qualcuno ieri su Facebook ha postato il manifesto che vedete qui sotto e l’ha commentato nel modo che potete immaginare, suscitando una catena di altri commenti che vanno dallo sberleffo all’indignazione.
Nessuno si è fermato un attimo a pensare che quel manifesto “doveva” per forza avere un’altra data, non era uscito in questi giorni dal circolo Pd di Miramare. Se fosse uscito in questi giorni, ai dirigenti di quel circolo il sindaco Andrea Gnassi, per quanto compagno di partito, dovrebbe subito firmare un Tso.
La reazione del pubblico di Facebook è comunque una spia del livello di indignazione che la vicenda dell’aeroporto suscita in città. Dice anche a chi l’opinione pubblica attribuisce la responsabilità di un aeroporto fallito e ad oggi non ancora riaperto: al Pd, punto e basta.
Dopo quel manifesto, nel settembre 2011, si tiene una riunione in Aeradria in cui si dipingono scenari rassicuranti. Dopo due anni Aeradria era già fallita.
Quel manifesto di quattro anni fa suscita sorrisi amari. Vi si legge: “ senza il Pd non ci sarebbe stato”. Sì, il fallimento dell’aeroporto.