Rimini | Ncd, esce anche Mauro
Continua l’emorragia di consiglieri comunali dal Nuovo centrodestra riminese. Dopo Nicola Marcello, che ha formalizzato la sua decisione in mattinata, nel primo pomeriggio tocca a Gennaro Mauro, capogruppo del Pdl a via Solferino.
“Il percorso politico che sta intraprendendo il Nuovo centro destra di Alfano rivolto a costruire un nuova entità centrista attratto dall'orbita del Renzismo, tradisce i propositi di chi come me ha aderito nella convinzione di dare un contributo alla ricostruzione di un'area politica liberale, popolare e comunitaria che era andata sfaldandosi a seguito dei molteplici esempi di malcostume politico, e della stessa volontà di Berlusconi di procedere alla liquidazione del Popolo della Libertà”.
Per Muro, “oggi il Nuovo centro destra è in piena metamorfosi politica, e non ha alcun senso, se non quello di far durare la legislatura fino al 2018 sostenendo un governo di centrosinistra a Roma e coalizioni di vario colore politico nel territorio. L'onorevole Pizzolante, espressione della sensibilità laica socialista, parla di dar vita ad un nuovo partito moderato e liberale alleato con Renzi”.
A Rimini ciò significherebbe “collocare il Nuovo centro destra nella coalizione di centro sinistra che sosterrà Gnassi, ipotesi che respingo categoricamente, dopo aver svolto per quattro anni una durissima opposizione a palazzo Garampi. Il progetto di Pizzolante non mi appartiene per storia, cultura e sensibilità politica”.
Detto questo Mauro s’impegna “per il tempo che resta alla conclusione della legislatura consiliare a rappresentare il centrodestra al Comune di Rimini nelle file del Popolo della Libertà, gruppo che da oggi non avrà più nessun esponente riconducibile al Nuovo centro destra”.