Rimini | Confindustria, alla ricerca di un presidente romagnolo
L’Emilia Romagna vuole la presidenza nazionale di confindustria, vicina al rinnovo. O meglio questo è l’auspicio degli imprenditori riminesi, affidato a una nota stampa. “L’Emilia-Romagna, per il peso produttivo ed economico che esprime e per le caratteristiche del proprio sistema industriale, leader nella manifattura, nell'export e nell'innovazione, ha tutti i titoli - sostengono da Unindustria Rimini - per esprimere la candidatura di un imprenditore alla responsabilità della guida di Confindustria, con il sostegno auspicabilmente unitario di tutto il Sistema associativo dell’Emilia-Romagna".
Il nuovo statuto di Confindustria, spiegano gli imprenditori, “definisce precise regole e tempi per l'elezione del nuovo presidente nazionale. Queste regole hanno la finalità di assicurare un processo democratico, trasparente e partecipato per costruire il consenso più ampio intorno alla candidatura che raccolga la maggiore convergenza su obiettivi e programmi capaci di rafforzare ruolo e sviluppo dell'industria italiana”.
In questo contesto “le candidature saranno presentate dopo l'insediamento della Commissione di designazione, previsto il 28 gennaio, e sino al termine del 18 febbraio. Le dichiarazioni emerse sino ad oggi vanno quindi considerate quali disponibilità a candidarsi e dovranno essere adeguatamente formalizzate”.
Oltre alle dichiarazioni emerse sinora, “potranno quindi - ci si auspica da Rimini - emergere ulteriori candidature: è sul complesso delle candidature ufficiali che il sistema associativo e gli Imprenditori italiani saranno chiamati ad un'ampia consultazione e ad esprimere le proprie preferenze ai saggi”.