(Rimini Elezioni 2016) Per il momento il resto del centrodestra tace. Di fronte alle quattro liste civiche che hanno trovato l'accordo sul candidato sindaco Luigi Camporesi, il resto della possibile coalizione non prende ancora posizione, anche se è evidente che l'annuncio dell'accordo contiene il messaggio: noi ci siamo, adesso decidete voi cosa fare. Voi è il "centrodestra che ragiona", probabilmente il riferimento è a Forza Italia e a quanti pensano che per mandare a casa Gnassi non servano corse solitarie.
A Giulio Mignani, coordinatore provinciale di Forza Italia, l'accordo non sembra un gran notizia: "Era scontato, sono le liste formate nell'alveo di Dreamini. Nessun commento da fare". Mignani afferma che l'obiettivo resta l'unità del centrodestra, ma non si sbilancia ad affermare come questa possa essere raggiunta. Probabilmente si aspettano lumi dal tavolo nazionale dei partiti, dove siede anche la Lega che per il momento non ha mollato il proprio candidato Marzio Pecci. "La lega deve cambiare metodo, altrimenti non c'è accordo", ribadisce Mignani.
Tace anche Progetto Rimini, che si riunirà sabato pomeriggio per decidere cosa fare. E' improbabile che si unisca alla candidatura Camporesi, in discussione è anche la decisione se essere presenti o meno a queste elezioni. Il nodo sarà appunto sciolto sabato.