Domenica Spinelli, sindaco uscente di Coriano, ha definito la lista del centrosinistra Insieme per Coriano una sorta di Arca di Noé che ha imbarcato tutto e il contrario di tutto? Alessandro Leonardi, non se la prende proprio per niente: “L’Arca di Noè ha salvato il mondo dal diluvio, vorrà dire che noi salveremo Coriano. Devo ringraziare la Spinelli, ci ha fatto un gran complimento”.
Leonardi, 45 anni, dipendente della Provincia, informatico, è probabilmente l’avversario più temibile della Spinelli. Gli altri competitor sono Maria Rosaria Apicella, del Movimento 5 Stelle, completamente digiuna di politica e pubblica amministrazione, e Oreste Godi, di Coriano Sinistra Unita, che si candida a raccogliere i voti dei duri e puri della sinistra.
Anche Leonardi è alla sua prima esperienza politica (“non ho tessere, né militanze passate”, precisa), e infatti la sua candidatura è stata un parto faticoso. Anche se è un neofita, ha ben chiara la strategia politica da seguire per cercare di sfondare. Inutile cercare di ottenere da lui un giudizio critico sull’amministrazione uscente o sul sindaco Spinelli. “La gente è stanca di scontri e diatribe politiche. Vuole conoscere, vuole informarsi. Le famiglie non mi chiedono cosa penso della Spinelli, ma se riaprirà l’asilo nido. E gli anziani vogliono sapere da me cosa farò per i trasporti”.
Quindi barra diritta sui problemi del paese, 47 chilometri quadrati in cui c’è veramente tutto: commercio, industria, agricoltura, eccellenze enogastronomiche, frazioni separate una dall’altra. E infatti Leonardi si appresta a chiedere voti ai suoi concittadini in nome di una ritrovata fiducia nel futuro e promettendo un lavoro per ricostruire un senso di appartenenza ad una comunità. Tutto questo partendo dai problemi concreti.
Al primo puto la mobilità. Troppe strade dissestate sul territorio, vanno ripristinate le condizioni di sicurezza; quindi nei primi cento giorni un vasto programma di manutenzione stradale da realizzare in accordo con la Provincia. E nel corso della legislatura centrale l’obiettivo di qualche pista ciclabile lunga più un chilometro.
Il Comune, secondo Leonardi, deve tornare ad essere la casa di tutti ed operare in piena trasparenza. Vanno coltivati i rapporti con i cittadini, con la riapertura dell’Ufficio relazioni con il pubblico, e sindaco e assessori avranno orari di ricevimento precisi e puntuali (qui, indirettamente, c’è una critica alla Spinelli, accusata da una parte della popolazione proprio di mancanza di rapporti con i cittadini). Il candidato di Insieme per Coriano pensa anche ad un ufficio con il compito di intercettare i finanziamenti europei.
In questi anni anche Coriano ha risentito dalla crisi. Ci vuole una nuova stagione di crescita, bisogna tornare ad attirare nuove aziende e riqualificare le attività esistenti. Il Comune deve favorire il dialogo con le imprese e con le parti sociali.
Un programma di sinistra non può non avere attenzione alle componenti più deboli della società, come bambini, anziani e disabili. Leonardi pensa ad uno sportello per la famiglia, ad un incremento delle attività extra-scolastiche, di cui c’è bisogno visto l’impegno lavorativo di entrambi i genitori, di iniziative per uscire dall’isolamento, come la costituzione di ogni quartiere e frazione di un comitato di cittadini incaricato di tenere i rapporti con l’amministrazione. Quindi grande attenzione per la cultura e per le eccellenze eno-gastrononiche del territorio.
La lista con i nomi dei candidati consiglieri non è ancora stata pubblicata. Sono in corso gli ultimi ritocchi, anche perchè domani scade il termine ultimo per la presentazione.
Elezioni Coriano: Lista Insieme per Coriano Candidato Sindaco Alessandro Leonardi