IEG e Promozione alberghiera hanno comunicato oggi una notizia che era già nota da tempo (era contenuta nel prospetto informativo di IEG predisposto per la quotazione in Borsa), ovvero la costituzione di una società e di un consorzio di imprese per partecipare al bando indetto dal Comune di Rimini per la gestione della DMC, Destination Management Company, uno strumento di marketing turistico. Perché proprio oggi? Perché oggi scadeva il termine di presentazione dei progetti definitivi, compresa l'offerta economica. Giusto un mese fa, il 26 luglio, il Comune aveva comunicato che entrava nell'ultima fase il “dialogo competitivo” con cui sarebbe stato scelto il soggetto per la DMC di Rimini.
Si tratta di un progetto dal peso economico importante, nel triennio (ultimi 3 mesi 2019, fino al 2022) l'amministrazione mette a disposizione oltre 1 milione e 800 mila euro. Per fare cosa? I punti elencati nel bando sono i seguenti: a) ricerca e innovazione; b) marketing, promozione e sviluppo dei prodotti; c) informazione e accoglienza turistica; d) leadership e coordinamento, partnership e team building; e) relazioni con la comunità locale. In sostanza la DMC, oltre a svolgere l'attività di informazione ed accoglienza turistica finora svolta da Rimini Reservation (società al 50 per cento del Comune e al 50 per cento di Promozione alberghiera), dovrà impegnarsi a promuovere la nuova Rimini uscita dai dieci anni di amministrazione Gnassi, con particolare riguardo a quelli che il sindaco ama chiamare i motori culturali, cioè Teatro Galli, Museo Fellini, Cinema Fulgor, e il progetto, ancora molto sulla carta, del Parco del Mare. Il modello a cui Gnassi guarda, anche con una punta di invidia, è Bologna Welcome, che non a caso ha realizzato negli ultimi anni un notevole incremento di presenze turistiche nel capoluogo regionale.
La storia del bando, che ora entra nella fase finale, ha avuto un iter piuttosto lungo e per alcuni aspetti controverso, tanto da essere oggetto anche di una interrogazione in consiglio comunale. Pubblicato nel dicembre scorso, la data di scadenza delle domanda era stata fissata al 28 gennaio 2019. Ma poiché a quella data non erano pervenute né domande di partecipazione né richieste di chiarimenti, è stato deciso di prorogare la data di scadenza al 15 marzo. In data 26 febbraio, IEG e Promozione alberghiera hanno costituito una srl, Destination Services, che insieme alle rispettive controllate Summertrade e Adria Congrex hanno dato vita ad un Consorzio che ha partecipato al “dialogo competitivo” del Comune di Rimini.
Alla data di scadenza del 15 marzo è seguito un lungo silenzio, interrotto il 26 luglio con la comunicazione che si era entrati nella fase finale. Ed oggi IEG e PA annunciano ufficialmente di essere in gara. Altri partecipanti, se ci sono, non hanno comunicato di essere in gara. Quest'ultima fase non potrà essere troppo lunga, come le precedenti. Entro il 30 settembre dovrà essere tutto completato perché il bando prevede che la DMC cominci la propria attività entro il 1 ottobre. E Rimini Reservation, che attualmente gestisce gli uffici Iat, va in liquidazione proprio alla fine settembre. Nel giro di un mese sapremo chi sarà il soggetto chiamato a gestire il marketing turistico di Rimini.
Come abbiamo anticipato, IEG e PA informano oggi che il loro Consorzio “è stato ammesso ed ha superato le varie fasi del procedimento ed ha depositato, nei termini indicati dal bando, tutta la documentazione, anche progettuale, prevista”.
“Le società che costituiscono il citato Consorzio – prosegue la nota - ritengono di possedere le necessarie competenza ed esperienza per favorire il raggiungimento degli obiettivi del progetto”.
IEG porta in dote la propria consolidata esperienza in campo internazionale nella promozione di eventi fieristici e congressuali a Rimini, a cui si aggiunge l'importante peso di Summertrade nel settore della ristorazione commerciale; PA, che quest'anno ha festeggiato i 50 anni di attività, può mettere a disposizione la propria specializzazione nella creazione, promozione e gestione di prodotti turistici, e di servizi informazioni, ai quali si aggiunge l'esperienza quarantennale di Adria Congrex nell’organizzazione di meeting, convegni, conferenze, seminari e simposi.
Per presentare la propria proposta progettuale il Consorzio formato dalle società di IEG e PA si è avvalso della consulenza di un professionista che risponde al nome di Massimo Ferruzzi, titolare della JFC Tourism & Management, in passato dipendente di Promozione alberghiera e consulente dell'ormai defunta Unione di prodotto Costa.
“Qualora il Consorzio, - conclude la nota congiunta - con capofila Destination Services e quindi IEG e PA, venisse prescelto e si aggiudicasse quindi l’affidamento della DMC, potrà occuparsi efficacemente della valorizzazione e sviluppo del territorio a livello turistico, innestando, sulle tradizionali attività di promocommercializzazione, le più innovative azioni che le sue varie componenti hanno maturato negli anni e che ulteriormente affineranno nel futuro”.