Rimini | Imprese, nel 2012 -10.7% accesso al credito e +24,3 sofferenza. Soldati: Presto un tavolo con le categorie
Confrontando i primi sei mesi del 2012 con gli equivalenti del 2011, si nota che a livello locale i finanziamenti del credito alle imprese calano del 10,7 per cento passando dai 13.181 milioni di euro erogati del 2011 agli 11.767 milioni di euro del 2012 (dati Banca d’Italia, elaborazione ufficio studi Ccaa Rimini). La conseguenza riguarda le sofferenze, in crescita del 24,2 per cento tra il 2011 (nel valore di 660 milioni di euro) e il 2012 (nel valore di 820 milioni euro).
“Il tema dell’accesso al credito, e del fabbisogno di liquidità, si conferma dunque – spiega l’assessore al Lavoro della Provincia di Rimini, Meris Soldati – come uno degli aspetti più critici anche a livello locale. Per questo lo abbiamo posto al centro del protocollo di intesa sullo sviluppo e dei tavoli di confronto promossi in questi anni proprio dalla Provincia di Rimini, insieme alle associazioni di categoria e gli istituti bancari. Purtroppo i risultati non sono quelli sperati. Il fatto che però aumenti, seppur di poco, il dato della richiesta di credito da parte delle imprese, denota un dinamismo che è giusto tentare di sostenere. Riteniamo dunque opportuno convocare a breve una nuova seduta del tavolo con categorie e sistema del credito, per verificare le possibili azioni da intraprendere per invertire questo trend e sostenere il sistema produttivo locale”.
Una conferma in più di questo trend negativo è evidenziato anche dai nuovi dati pubblicati dalla Banca d’Italia e richiamati oggi dal quotidiano il Sole 24ore. L’ultimo dato nazionale disponibile reso noto a dicembre dalla Banca d’Italia, dava conto infatti del sesto calo consecutivo degli impieghi bancari, pari al 2,9 per cento in meno rispetto a ottobre 2011. Nello stesso articolo si mostrava invece come il 2012 abbia registrato un lieve aumento della domanda di credito da parte delle imprese.