(Rimini) Rimini Coraggiosa entra in consiglio comunale e in giunta rispettivamente con Marco Tonti (246 preferenze) e con Francesca Mattei, assessora delegata al Patto per il clima e il lavoro, Agricoltura, Politiche giovanili, Diritti e benessere degli animali, Cooperazione internazionale, Trasparenza e semplificazione e Politiche per la pace. "Questo non è un punto di arrivo ma di partenza, fondamentale per mettere in pratica i nostri progetti per una Rimini che sia sempre più ecologista, progressista, solidale, antifascista e che abbia un'attenzione particolare alle donne e ai giovani. Rimini ha bisogno di rinnovare e ricostruire la sua organizzazione e rappresentanza a sinistra, c'è molto da fare ma possiamo e dobbiamo partire da battaglie di civiltà sociali e civili", spiegano gli attivisti.
L'assessora Francesca Mattei si dichiara "entusiasta della scelta del sindaco Jamil che ancora una volta ha dato fiducia ai giovani. Le deroghe assegnatemi sono molto in linea con le ideologie di coraggiosa e con le mie competenze e per questo sono orgogliosa di essere portavoce delle nostre proposte. Marco ed io ci impegneremo al massimo per portare avanti tutti i progetti condivisi di Coraggiosa e per portare idee innovative, giovani e progressiste nella giunta e in consiglio”.
Marco Tonti, consigliere comunale, spiega che “Rimini Coraggiosa si era riproposta di rappresentare un'opportunità reale nelle istituzioni riminesi. Con i ruoli assunti da me e Francesca Mattei siamo sicuri di poter riproporre istanze che nelle grandi città italiane ed europee sono protagoniste da molti anni della politica cittadina. Per quanto mi riguarda lavorerò perché i valori che intendo portare con me (parità, rispetto, diritti civili insieme ai diritti sociali, libertà di essere, dignità della persona, del lavoro e dell'ambiente) diventino valori condivisi di una cultura civica che vuole proiettarsi in una dimensione internazionale. Ci attende un profondo impegno per perseguire il rinnovamento e porre la giusta attenzione verso un mondo che cambia culturalmente, socialmente e tecnologicamente. Sono pronto a fare la mia parte perché Rimini possa essere sempre all'altezza dei tempi cui andiamo incontro.”