(Rimini) Porta la firma di Marco Lodola l'opera d'arte scelta per la prima edizione del premio San Martino d'Oro Città di Riccione. Il conferimento dell'onorificenza si terrà l'8 dicembre con una cerimonia ufficiale alla sala Concordia del Palazzo dei Congressi, aperta alla cittadinanza e alla presenza delle massime autorità civili e militari. In occasione delle celebrazioni e iniziative avviate per il Centenario della nascita del Comune di Riccione, il premio è stato volutamente dedicato dall'amministrazione comunale al patrono della città, San Martino, vescovo di Tours, e Marco Lodola, artista tra i più innovativi a livello nazionale e internazionale, ha appositamente ideato a quattro mani con l'artista Giovanna Fra la scultura in plexiglass, rappresentante San Martino, dalle sfumature e lievi passaggi di colori, omaggiata a coloro, come previsto dal regolamento del Premio, che nei vari campi si adoperino o si siano adoperati per lo sviluppo e la crescita della città. Tra questi: persone, enti, associazioni e organismi che si sono particolarmente distinti in campo culturale, scientifico, industriale, lavorativo, sportivo e filantropico o per atti di coraggio in nome dei valori della solidarietà umana.
"Sono onorato di far parte di questo progetto che mi vede ancora una volta impegnato per la città di Riccione - dichiara Marco Lodola in videocollegamento questa mattina - , una località in cui sono di casa, sempre nel mio cuore e che mette allegria ogni volta che vedo il cartello di ingresso in autostrada. Tra mostre, gallerie private, e la realizzazione della statua Hippo, nel piazzale di fronte alla stazione e mia figlia più piccola che viene spesso a Riccione, il mio rapporto con la città è di lunga data seppur manchi da un po' di tempo. Conto di tornarci presto per viverla anche nel periodo invernale".
La scultura luminosa che verrà collocata a Villa Franceschi direttamente tratta dall'immagine del logo del Comune di Riccione e rappresentato come un'icona dai contorni netti e cristallini, è costituita da plexiglass trasparente, della grandezza di cm 120 per 130. "Il rosso del mantello, il verde e l'azzurro - spiega Lodola - sono i colori di Riccione, trasparenti ed immediati che ci ricordano le vetrate di chiese. L'oro della trascendenza è stato scelto per l'aureola e per la spada santificata da gesti di carità. Il Santo a cavallo e avvolto dal mantello rosso diviso a metà, come fosse un gesto di Lucio Fontana. La sua spada di fede e pace taglia il mantello per farne dono all'uomo povero e bisognoso. Il mendicante è raffigurato come un'ombra sul dorso del cavallo, una forte luce interna alla scultura illumina personaggi e simboli, investendo lo spettatore di rinnovato misticismo."
il premio sarà consegnato nella serata dell'8 dicembre. Per l'occasione si esibirà la Banda Musicale dell'Arma dei Carabinieri diretta dal Tenente Colonello Massimo Martinelli. La Banda che costituisce una struttura complessa in grado di interpretare le più celebri composizioni, negli anni ha tenuto concerti in tutti i principali Paesi europei, negli Stati Uniti, in Israele, in Palestina e perfino in Cina e Giappone, facendosi ovunque apprezzare per la varietà del repertorio, per la perfezione formale delle esecuzioni e per il fascino che suscitano i suoi orchestrali, con le loro splendide uniformi, la magnifica compostezza e la profonda vocazione musicale.
In allegato foto della presentazione odierna con il sindaco Renata Tosi, gli assessori al turismo, Stefano Caldari e con delega al Centenario, Alessandra Battarra