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08 03 2013 | Rimini | Comune, consuntivo 2012 in Consiglio ad aprile

Venerdì, 08 Marzo 2013

tortora-chiaro

Rimini | Comune, consuntivo 2012 in Consiglio ad aprile


In Comune a Rimini questa mattina in anteprima per la stampa il consuntivo 2012 con l’assessore al Bilancio Gian Luca Brasini, tra obiettivi raggiunti e tagli statali. L’assessore precisa anche però che i numeri forniti non sono ancora stati validati dai revisori dei conti e che solo quando i revisori avranno apposto i loro timbri il documento ufficiale potrà essere depositato in Consiglio comunale, per almeno 20 giorni, e quindi essere successivamente discusso. Si conta di portare tutto a termine nei primi giorni di aprile.


Il risultato della gestione di competenza 2012 è pari a oltre 128mila euro a testimonianza di quanto – dice l’assessore – la manovra fiscale dell’ente sia stata tarata nella maniera più precisa possibile sul reale fabbisogno della struttura per l’erogazione dei servizi ai cittadini. La gestione straordinaria registra un risultato pari a 7 milioni”.  Il viaggio dell’assessore nel consuntivo parte dai “trasferimenti totali sul 2012” che “(tra Stato e altri enti pubblici) hanno subito un taglio di 16,3 milioni rispetto ai trasferimenti del 2011. Nonostante ciò sono stati raggiunti gli obiettivi la gestione di un bilancio strutturale e virtuoso, garantendo i servizi di base, riqualificando la spesa (ne è un esempio il contratto stipulato con Enel Sole, che prevede risparmi e investimenti da parte dell’azienda) e non solo riducendola. Si è lavorato per una manovra fiscale equa, si sono usati strumenti come l’internazionalizzazione dei servizi e il recupero dell’evasione fiscale”.


Rispettato il patto di stabilità, grazie al contributo della Regione e al protocollo stipulato con la Camera di commercio per l’agevolazione del credito per le imprese creditrici del Comune. “In pratica – spiega Brasini – grazie al protocollo le aziende sono state pagate dalle banche e gli interessi passivi da Camera di commercio. Abbiamo così fatto fronte a fatture per 35 milioni di euro (dentro ci sono anche gli interventi al teatro Galli). Ne restano da pagare per 3 milioni. Si tratta delle fatture più recenti, arrivate da meno di 90 giorni, saranno saldate secondo l’ordine cronologico di arrivo”.


Il 2012 rispetto al 2011 segna anche un contenimento delle spese per quasi 1,2 milioni, che ha riguardato anche le “piccole spese”, cioè pulizie, riscaldamento, spese postali e cancelleria. “Un risultato possibile a fronte di un bilancio virtuoso che contabilizza al suo interno spese quali l’emergenza neve (949mila 460), il trasporto pubblico locale (2,6 milioni) e il fondo di manutenzione ordinaria del patrimonio culturale (1,8 milioni)”. Ridotto anche il debito residuo che al 1 gennaio 2011 risultava di 146milioni e 1 gennaio 2013 di 121milioni.


Rispetto a polemiche più o meno reiterate, Brasini fa notare che “il 41,34% delle risorse complessive del bilancio comunale sono state destinate per garantire i servizi di base quali welfare, pubblica istruzione e sicurezza. Nel 2012 la spesa sociale finanziata direttamente su bilancio comunale è incrementata rispetto al 2011 da 7,84 milioni di euro a 8,52 milioni. In questo modo il Comune ha supplito con risorse proprie (circa 700 mila euro) ai minori trasferimenti regionali e statali. Per quanto riguarda la scuola, la spesa sostenuta direttamente dal Comune per il sostegno dei bambini e ragazzi con handicap è incrementata di circa 280 mila euro. Complessivamente sul sociale il maggiore impegno finanziario del Comune è quindi quantificabile in 940 mila euro”.


Confermati i calcoli di Brasini relativi al gettito imu “pari a 54.818.056 euro. Rimane ancora una differenza rispetto alle stime del ministero di 1,8 milioni per la quale è stato creato un fondo a copertura (il bilancio di previsione 2012 è stato approvato con un differenziale di circa 15 milioni). L’internalizzazione della gestione parcheggi ha portato un gettito pari a 2,7 milioni di euro, l’imposta di soggiorno (applicata dal 1 ottobre) 570 mila euro, mentre il recupero dell’evasione tributaria ha consentito in ricavare 1,8 milioni (circa 500 mila euro in più rispetto al 2011)”. Rispetto alla tassa di soggiorno Brasini conferma di stare vagliando ipotesi per la rimodulazione, tra cui la possibilità che siano esentati i minori di 18 anni (adesso la fascia è dal 14 in giù) e che siano ridotte le notti da pagare da sette a cinque. “Al proposito si potrebbe agevolare il turismo sociale perché si ferma più notti e lasciare tutto invariato per il turismo business, che si ferma di meno”.


Ancora mistero attorno al bilancio di previsione 2013, il Comune prende tempo. “Ci auspichiamo di approvarlo il prima possibile. Ci manca di capire solo cosa ne sarà di imu e trasferimenti, insomma di capire quali saranno le politiche del nuovo governo verso le amministrazioni locali”.


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