Rimini | Lavoro, tariffe illegali per le pulizie in albergo
Lavoro, in albergo Rimini rischia che la pratica illegale del cottimo a misura per la pulizie delle camere prenda più che un piede. Le tariffe (fuori legge) sono da sfruttamento: 2 euro a stanza. L’allarme arriva da Filcams Cgil che spiega: “Il termine cottimo indica una modalità di retribuzione del lavoro proporzionale o comunque specificamente riferita alla quantità di prodotto lavorato. Vale a dire che più si produce e più si viene retribuiti”.
La pratica del cottimo deriva dal celebre minatore sovietico Stakanov, ma precisa Mirco Botteghi, “siamo nel 2013, sul suolo della Repubblica Italiana, e non vorremo perciò dover vedere quello che accade in alcune strutture alberghiere in relazione agli appalti di pulizia delle camere. Si stanno moltiplicando i casi nei quali alle addette al riassetto delle stanze, cameriere ai piani, viene corrisposta solo figurativamente una retribuzione oraria. In realtà l'impresa appaltatrice corrisponde alla cameriera una quota di retribuzione proporzionata al numero di camere pulite”.
Il sindacato, ovviamente invita a denunciare tali situazioni anche perché in caso contrario si “determinerà la certezza di non avere diritto alla, seppur magra, Mini Aspi”.