Rimini | Chiesa. Passerella romana per la biografia su monsignor Sambi
Passerella romana per la biografia dedicata al soglianese monsignor Pietro Sambi, nunzio apostolico scomparso nel 2011 a Baltimora (Usa). Nelle cornice della sala Marconi della Radio Vaticana, dove ha avuto luogo la presentazione del libro Pietro Sambi. Nunzio di Dio di Valerio Lessi, a suo modo ha preso posto anche il segretario di Stato monsignor Pietro Parolin che ha inviato un messaggio per testimoniare «la dedizione e la gioia con cui l’arcivescovo Sambi ha servito la Chiesa». “Monsignor Parolin - racconta l’autore della biografia, Valerio Lessi - ha voluto sottolineare i grandi ideali che caratterizzarono l’esistenza di Sambi: «anzitutto un profondo amore a Cristo e alla Chiesa, a cui non mancò di unire sempre un autentico spirito di serenità di fronte alle impegnative vicende della comunità ecclesiale e dei popoli». Secondo il segretario di Stato, Sambi rappresenta «un esempio di fedeltà agli ideali che devono animare ogni sacerdote e ogni pastore nell’esercizio della propria missione»”.
Alla presentazione sono intervenuti il decano del Collegio cardinalizio Angelo Sodano e l'ex presidente del Senato Marcello Pera. Nel pubblico spiccavano le presenze della sorella Angela accompagnata dai parenti, del sindaco di Sogliano Quintino Sabatini, del nunzio apostolico in Italia monsignor Adriano Bernardini, dell’ex ministro degli esteri Giulio Terzi di Sant’Agata, di monsignor Luigi Negri, attualmente arcivescovo di Ferrara-Comacchio e soprattutto promotore del lavoro biografico alla guida, fino a pochi mesi fa, della diocesi di San Marino Montefeltro. Negri ha ricordato “quanto Sambi fosse particolarmente entusiasta della visita di Benedetto XVI a San Marino perché quel popolo fedele aveva avuto l’occasione di incontrare così da vicino il proprio pastore supremo”.
“Sambi è stato «un grande missionario del Vangelo e un grande pastore della Chiesa»”, ha sottolineato Sodano elencando tutte le principali tappe del servizio come nunzio apostolico: “dal Burundi, dove ha lavorato per la riconciliazione fra le tribù in lotta fratricida, all’Indonesia dove ha affrontato la crisi di Timor Est, a Israele e alla Palestina, dove è stato determinante per la soluzione della crisi determinata dall’assedio alla Basilica della Natività di Betlemme, fino all’ultimo incarico negli Stati Uniti dove ha affrontato lo scandalo della pedofilia ed ha organizzato il viaggio di Benedetto XVI”. Commosso Marcello Pera, anche perchè legato da una profonda amicizia al nunzio, ha esaltato di Sambi “le qualità umane, culturali e diplomatiche”.