Rimini | Cementificazione, Legambiente critica con Errani
Consumo del suolo, Legambiente è critica rispetto al disegno di legge regionale approvato dalla Giunta Errani il 17 febbraio, denominato “Riduzione del consumo di suolo, riuso del suolo edificato e tutela delle aree agricole”. L'associazione ambientalista parla di "grandissima delusione. Un provvedimento promesso dal Presidente Errani fin dalla campagna elettorale del 2010, e dall’assessore Peri in tutti questi anni che, alla prova dei fatti, di riduzione della cementificazione ha probabilmente solo il titolo".
Nel dettaglio Legambiente nota nel testo "una serie di buone intenzioni, che però non sono accompagnate da alcuno strumento vero e cogente per porre un freno al sacco del territorio di questa regione". Soprattutto "non si mette alcun limite numerico al consumo di suolo, non si individuano strumenti per rendere più costoso l’utilizzo del suolo vergine, e togliere quindi spinta alla speculazione derivante dal cambio di destinazione d’uso dei terreni; non si pone l’obiettivo temporale di arrivare al consumo di suolo netto zero, in tempi ragionevoli, mentre città come Dresta, Berlino, Stoccarda lo stanno già applicando oggi; non si propone la compensazione ambientale preventiva, che a fronte di nuova edificazioni de cementifichi aree già compromesse".
Lorenzo Frattini, presidente di Legambiente Emilia Romagna, ritiene evidente "che con questa proposta Errani elude l'impegno preso con gli elettori e scava un altro po’ il fossato che separa la politica dalle aspettative della gente. Se il Presidente non ha ormai problemi di riconferme, con che faccia il suo schieramento si presenterà alle prossime elezioni? Ci auguriamo che a fare meglio sia il Consiglio, intervenendo profondamente sul testo per portarlo nella giusta direzione e approvandolo entro fine mandato".