Rimini | Aeroporto, Enac ha pubblicato il bando per la gestione
Enac ha pubblicato oggi il bando di gara per la gestione dell'aeroporto di Rimini, con scadenza fissata al 9 di giugno. L'ente dell'aviazione civile cerca singoli, consorzi o raggruppamenti d'impresa. Vincerà l'offerta economica più vantaggiosa. I criteri di selezione sono: progetto della struttura organizzativa che il concorrente renderà disponibile, strategie societarie finalizzate allo sviluppo dell'attività aeroportuale e previsioni di traffico il periodo concessorio, piano degli investimenti, piano economico finanziario, compenso per le opere eseguite dalla precedente società di gestione aeroportuale, fino ad un massimo di 6.653.977,33 euro corrispondente al valore degli investimenti realizzati e non ammortizzati. Sopratutto, i candidati alla concessione (di 30 anni) dovranno possedere capitale sociale pari ad almeno 120mila euro da incrementare a 3.098.741 euro in caso di aggiudicazione.
Soddisfatto Saverio Messina di Uil trasporti. "Nei giorni scorsi - spiega - con il segretario Giuseppina Morolli abbiamo incontrato sia il ministro Maurizio Lupi sia il viceministro Nencini per sollecitare l'uscita del bando, passaggio importante soprattutto dopo la conferma da parte della corte d'appello di Bologna del fallimento di Aeradria, venerdì scorso. Stiamo continuando a lavorare - aggiunge - al fondo volo, per i lavoratori in cassa integrazione fino a novembre". In merito alle condizioni dei facchini, invece, da Uil si augurano che il curatore fallimentare Renato Santini convochi al più presto il tavolo.
Tornando al bando, nel dettaglio la commissione valuterà positivamente l'indicazione delle professionalità che il concorrente procederà ad acquisire ai fini della gestione aeroportuale sia le strategie societarie finalizzate allo sviluppo dell'attività aeroportuale e previsioni di traffico per il periodo concessorio, nonché le strategie per la destagionalizzazione e lo sviluppo servizi non aviation. Valuterà anche l'adeguatezza dei programmi di manutenzione per il mantenimento dell'infrastruttura. Ovviamente un occhio di riguardo avranno gli indicatori economici e finanziari che evidenzino la sostenibilità del piano degli investimenti