Aquarena, stop in commissione. Palas, Cagnoni: o si ricapitalizza o gestione a Fiera. Aeradria: Carim va in Cassazione
Aquarena, primo stop in commissione. Rinviato ieri il voto sulla variante urbanistica che prevede la realizzazione di una piscina da 25 metri nei terreni della fiera vecchia per 3.500 metri quadrati, con attorno 5.000 di attività commerciale (per la Conad), 2.500 per uffici e 8.500 di residenziale: 2.500 in più rispetto ai vecchi progetti per l’area. Contro si sono schierati 5Stelle, Ncd e anche una parte di Pd. Una delle obiezioni da sempre è la vicinanza con il Garden che sta per realizzare una piscina olimpionica nella stessa zona. Tra le lamentele anche il fatto che i documenti da analizzare (tra cui una relazione tecnica di 10 centimetri di spessore) siano stati consegnati ai consiglieri solo 4 giorni prima. Ovviamente il rinvio è stato un colpo per la giunta che vuole al più presto chiudere la partita (ilCarlino).
Aeradria, Carim ricorre in Cassazione contro la sentenza di fallimento confermata dalla corte d'appello di Bologna. La banca ha perso 9 milioni di euro concessi con vari finanziamenti e rischia di dover pagare un risarcimento danni di 11 milioni chiesto dal curatore fallimentare Renato Santini. Precedentemente l'assemblea dei soci, sempre ieri pomeriggio, ha approvato il consuntivo 2013 proposto dal cda. L'utile di 5,9 milioni permetterà di distribuire dividendi agli azionisti per meno di 3 centesimi ad azione, fatto comunque positivo perché non accadeva dal 2009 (ilCarlino).
Alberghi in affitto, la prassi è il nero. Soprattutto per le strutture più vecchie e fuori mercato. L'albergatore Antonino Salvatori interviene per sconfessare le parole in difesa del presidente di Aia, Patrizia Rinaldis. Salvatori prende hotel in affitto sia all'estero sia in Italia, ma solo a Rimini, sottolinea, esiste la pratica del nero. Il tariffario, spiega, prevede un prezzo di 5mila euro a camera per un quattro stelle in prima linea, 4mila o poco meno se in posizione più defilata, 3mila per un buon tre stelle, 2mila o anche meno per gli altri. La parte in nero arriva soprattutto per gli hotel datati per cui i proprietari hanno finito di pagare i mutui e non dispongono più di agevolazioni fiscali. Serve di fatto per abbassare l'imponibile su cui si pagano tasse che possono arrivare anche al 40 per cento (ilCarlino).
Palas a bilancio. Berardi: pareggio in un triennio. Il 2013 ha chiuso con un rosso da oltre un milione e un fatturato da 8,3, che per il 2014 si prevede di portare a 8,5 o anche 9 milioni. Cagnoni punta sulla ricapitalizzazione e, in alternativa, sulla gestione unica di Fiera e palacongressi. Obiettivo è incrementare il congressuale associativo, che usa come scalo Bologna. Per questo da Rimini partiranno navette di collegamento con il Marconi (ilCarlino).
Berardi conferma collegamenti con Bologna entro fine anno e un potenziamento dei bus urbani con piazza Marvelli. L’idea è di garantire fino a sei corse al giorno di andata e ritorno il cui costo sarebbe in parte da includere nel ticket aereo pagato dai congressisti, e in parte dall’insieme delle categorie che alla fine beneficiano (Corriere).
Il Gruppo Marr chiude il 2013 in positivo. I ricavi totali consolidati hanno raggiunto 1.364,7 milioni di euro, con un aumento di circa 105 milioni (+8,3%) sul 2012. L’utile netto consolidato si attesta a 47,3 mln rispetto ai 49,0 mln del 2012. Al 31 dicembre 2013 l’indebitamento finanziario netto si attesta a 194,1 milioni e rispetto ai 165,2 milioni di fine 2012. L’assemblea degli azionisti ha deliberato la distribuzione di un dividendo lordo di 0,58 euro per azione (NQ).
Delfinario verso la riapertura. Intanto si ripuliscono le vasche. In attesa dei leoni marini, foche e ontarie (LaVoce).