Rimini | Acquarena, Gnassi incassa il sì di Pazzaglia
Mentre al centro sportivo Garden è in corso la presentazione del progetto per la realizzazione di una piscina olimpionica in via Euterpe, il consigliere di Sel FareComune, minoranza, Fabio Pazzaglia, sposa la causa del sindaco Gnassi, una causa (però) da oltre 2mila metri quadri edificabili in più. Sia Gnassi sia Pazzaglia prima di oggi sono sempre stati del partito dello stop al cemento, almeno nelle dichiarazioni e negli intenti. Cosa è cambiato?
"Le controproposte che fioccano in queste settimane (sposare il progetto del privato di turno, sganciare la piscina dalla variante, realizzarla a Rimini nord) hanno come unico scopo quello di evitare che il Comune realizzi un impianto pubblico. Perché come al solito c'è chi sceglie di prediligere gli interessi dei privati rispetto al bene comune", capovolge la frittata Pazzaglia, mostrando anche un altro lato della medaglia, quello che per storia e idee gli è più congeniale, e definendo i contrari alla nuova piscina di via della Fiera "antiriminesi".
Secondo il consigliere di FareComune è chiaro che "la piscina è diventata solo un pretesto per cambiare maggioranza giocando di sponda con le opposizioni di destra (Nuovo centrodestra, Fratelli d'Italia, Noi per la Romagna e Movimento5stelle). Noi restiamo volentieri fuori da queste dinamiche".
Voto favorevole di Pazzaglia il 15 maggio in consiglio per Acquarena perché "Rimini merita un infrastuttura moderna, confortevole e soprattutto pubblica, e cioè di proprietà tutti i riminesi; le associazioni sportive hanno già manifestato pubblicamente il loro assenso al progetto, sia per le dimensioni, di 25 metri, che per la collocazione, lungo l'asse centrale di via della Fiera; realizzare la nuova piscina comunale ha sempre fatto parte dei programmi elettorali del centrosinistra degli ultimi quindici anni, per dare risposta a una domanda decennale". Il progetto della nuova piscina comunale, conclude Pazzaglia, "deve rimanere saldamente ancorato alla variante dei terreni della vecchia fiera altrimenti salterebbe parte del piano finanziario previsto dagli enti pubblici per la realizzazione del Palacongressi".
L'adesione di Pazzaglia ad Acquarena potrebbe servire a bilanciare il voto visto che da casa Pd ancora non si sa cosa faranno Simone Bertozzi, Mattia Morolli, Giovanni Pironi e Samuele Zerbini. Dalla minoranza anche Alessandro Ravaglioli già in commissione non ha votato contro la delibera, ma si è astenuto.