(Rimini) Un fronte comune per dire “no” alla proposta di legge sulla legalizzazione della cannabis, in vista della discussione in Parlamento. Un’azione responsabile e necessaria quella delle comunità riunite in conferenza stampa martedì 26 luglio alle 16 presso la sala stampa della Camera dei Deputati a Roma che intende chiarire la posizione condivisa da San Patrignano, Papa Giovanni XXIII°, Ce.I.S – Centro Italiano di Solidarietà don Mario Picchi, Comunità Incontro, Federazione COM.E e l’Associazione italiana per la cura delle dipendenze patologiche (Acudipa) Società Scientifica nazionale, fermamente contrarie al disegno di legge.
Il testo sulla legalizzazione della cannabis la cui discussione è prevista a partire da lunedì 25 luglio, secondo San Patrignano, ha l’unico scopo di risolvere un problema di ordine economico, per portare nuovi soldi nelle casse di uno Stato in sofferenza. “Lo Stato - evidenzia la comunità riminese - deve avere però ben altre priorità, interessandosi alla disoccupazione giovanile, all’integrazione, alla sicurezza, ai trasporti, senza mai dimenticarsi il suo ruolo educativo. Non può abbandonare i giovani a loro stessi ridicolizzando i rischi di una sostanza stupefacente, a maggior ragione in una situazione storica in cui famiglie e scuola faticano incredibilmente a ricoprire il loro ruolo di agenzie educative”.
Sanpa: No alla legalizzazione della cannabis
Lunedì, 25 Luglio 2016
18 gennaio
Maxi rotonda, code e rallentamenti | Bianchi querela | Un anno con il vescovo Nicolò
17 gennaio
Balneari “delusi” | Procura ispezionata | L’industria cresce
16 gennaio
Eolico in Valmarecchia, chi dice no | Lettere contro Manuela | Statale 16: domani apre la maxi rotonda
15 gennaio
Alluvione, il ritorno di Meloni e von der Leyen | Calendari e polemiche | Metalmeccanici, stop alla crescita
13 gennaio
Appello per l’aeroporto | Avanti con più taxi | Misano: si candida Tonini?
12 gennaio
Sigep, il piano anticaos | Spiagge: quanto costano? | L’antenna di Coriano
11 gennaio
Delitto Rimini, un nuovo video | Sindaci Pd: “meglio senza abuso” | Clandestini in hotel