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Festa della Repubblica, anche a Rimini tricolore e musica

Venerdì, 01 Giugno 2018

(Rimini) E’ un programma particolarmente fitto di iniziative e denso di contenuti quello che si dipanerà lungo tutto l’arco della Giornata del 2 Giugno, straordinaria ricorrenza dell’intero Paese per la festa di compleanno della scelta repubblicana.
Alle ore 10,00 scattano contemporaneamente sia l’apertura della Prefettura che l’inizio della Cerimonia ufficiale di livello provinciale della Festa della Repubblica.
Entrambe hanno come grande protagonista il mondo della Scuola, attraverso la forte partecipazione di giovani studenti riminesi di ogni ordine e grado, i quali grazie alle direttive dell’Ufficio Scolastico Territoriale e al coordinamento dei docenti di alcuni Istituti, hanno messo in campo non solo un grande impegno, ma anche la manifestazione di enormi potenzialità e qualità che caratterizzano un’attività che si avvia verso espressioni professionalizzanti.
Per coloro che accederanno in Prefettura, aperta a partire dalle ore 10.00 e fino alle ore 19.30, sarà possibile compiere percorsi per visitare un sito archeologico e ben due mostre curate dai ragazzi.
La prima, a cura degli studenti di quarto anno dell’indirizzo Artistico del Liceo “Serpieri” di Rimini, con sculture e bassorilievi realizzati in polistirolo ad alta intensità e materiali plastici.

Praticamente l’esempio di come si possa allestire una vera e propria scenografia su temi correlati alla Repubblica Italiana con l’utilizzo di materiali leggeri, dipinti con colori acrilici adatti per resistere all’esterno.
La seconda, sul tema della mafia e della criminalità organizzata, realizzata dagli studenti dell’indirizzo “grafico” dell’Istituto “Einaudi – Molari” di Rimini, si inserisce in un filone di diretto interesse per la costante attività in tale ambito delle Prefetture - Uffici Territoriali del Governo dell’intero territorio nazionale e di tutte le Forze di Polizia che quotidianamente garantiscono la sicurezza dello Stato e dei cittadini.
Una vera chicca è poi il piccolo sito archeologico della “domus praefecti”, probabilmente non particolarmente noto al grande pubblico e quindi notevole opportunità per la comunità locale, che non solo sarà visitabile lungo tutto l’arco della giornata indicato (10.00/19.30) ma che, nella fascia dalle ore 11.30 alle ore 13.30, vedrà impegnate alcune guide dei Musei Comunali della Città di Rimini la cui direzione ha aderito con entusiasmo all’iniziativa, curando anche – attraverso i propri archeologi - un foglio illustrativo degli scavi, reso disponibile per tutti i visitatori, quale supporto alla conoscenza del luogo.
Allo stesso orario di inizio (ore 10,00), ancora una volta, la locale Piazza Cavour accoglierà Autorità Civili e Militari, Forze di Polizia nazionali e locali, associazioni di volontariato e quelle combattentistiche e d’arma, ma soprattutto i cittadini che nella Repubblica si riconoscono e il mondo della Scuola che rappresenta il prezioso tratto - presente anche nelle più piccole comunità - che unisce l’intero territorio nazionale.

L’inizio della Cerimonia, alla quale tutti sono invitati a partecipare, avrà luogo con lo schieramento delle Forze Armate, delle Forze dell’Ordine e dei Corpi di Soccorso Pubblico, cui seguirà il passaggio in rassegna dei Reparti schierati da parte del Prefetto di Rimini.
L’alzabandiera, gli Onori alla Bandiera e l’Inno nazionale precederanno poi la lettura del Messaggio del Presidente della Repubblica.
Conclusa la prima parte, di particolare solennità, saranno i ragazzi delle Scuole riminesi ad essere protagonisti di un significativo spazio - curato dalla Sede di Rimini dell’Ambito territoriale dell’Ufficio scolastico regionale – nel corso del quale proporranno tre momenti celebrativi attraverso varie forme espressive : la lettura, la poesia e la musica.
Saranno i ragazzi della 3^ C dell’Istituto comprensivo “Miramare”, guidati dalla Prof.ssa Rosanna Menghi e dal pianista jazz Samuele Gambarini, i primi a proporsi con uno spazio intitolato “Nata tra le spighe di grano”.

L’espressione delle forme letterarie classiche, rinnovate e vivificate dalla creatività che solo i giovani sanno offrire, troverà - con il secondo momento curato dalle Scuole - la sua manifestazione pubblica in un “reading” proposto da un gruppo di giovani studenti di istituti della Scuola primaria e della secondaria di primo e secondo grado, coordinati dalla Poetessa Isabella Leardini, alla quale va il merito di aver saputo tracciare una linea di unione che partendo dai bimbi delle scuole elementari arriva fino ai giovani. L’articolato lavoro reca il titolo “Sempre cara. L’Italia raccontata con la poesia”.
Dopo la consegna delle onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” a tre cittadini riminesi, per essersi distinti nel corso della loro vita, vi sarà il “gran finale” dal titolo “Il cuore e il sublime. L’arte ai giovani: alla scoperta dell’opera italiana”, a cura di Paolo Piantieri.
Momento che vedrà la partecipazione straordinaria del Maestro Davide Cavalli, pianista di Riccardo Muti, del Soprano Gladys Rossi, del Baritono Maurizio Leoni e degli studenti del Liceo “Volta-Fellini”.
Grandi protagonisti della lirica che hanno inteso dare ulteriore risalto alla Festa della Repubblica con uno spazio musicale “pensato” anche quale omaggio all’imminente apertura del Teatro “Galli”, la cui ristrutturazione è stata fortemente voluta dal Sindaco Andrea Gnassi.
In serata, a compimento della Giornata dedicata alla Festa della Repubblica, la Banda della Città di Rimini, diretta da Jader Abbondanza, terrà il tradizionale concerto che avrà luogo nel Cortile di Castel Sismondo a partire dalle ore 21,00.


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