(Rimini) Le incomprensioni tra gli organizzatori e un’agenzia non fermano i concerti estivi alla darsena di Rimini. Ferri corti tra la Doc production e l’agenzia Vertigo. La prima organizza il Beat village della Darsena, appunto, la seconda segue l’attività di tre artisti che erano stati inseriti in cartellone ed ora non lo sono più: Procol Harum, Tony Hadley (in forse, in verità) e Ray Wilson. Secondo l’agenzia gli artisti non sono stati pagati, ma carte alla mano dalla Doc production ribattono che sia per Procol Harum che Tony Hadley “sono stati versati gli acconti”. Poi, spiegano, dato che per Procol Harum “abbiamo venduto 40 biglietti, abbiamo disdetto la data rimettendo l’acconto”. Chi ha comprato i biglietti sarà risarcito. “Acconto versato anche per Tony Hadley”, a dispetto di quanto dichiarato dalla Vertigo, mentre diversa è la faccenda che riguarda Ray Wilson. “Avevamo opzionato l’artista, ma non abbiamo mai ricevuto e quindi firmato un contratto. Le prevendite sono comunque a zero. A questo punto abbiamo disdetto il contratto con l’agenzia”.
Che ne sarà della data di Tony Hadley, prevista per il 28 luglio lo si saprò nei prossimi giorni, intanto c’è attesa per il concerto della Premiata forneria Marconi, che giovedì calpesterà il palco della darsena portando i pezzi del tour Emotionals tattoos.