(Rimini) “Capodanno a Rimini verso il tutto esaurito. Rimini si conferma una delle mete preferite dai turisti italiani per le festività di fine anno e vola verso il sold out”. Così comunicano dall’assessorato al turismo del comune di Rimini. “Complici il calendario favorevole (il 31 dicembre cade di lunedì) e il ricchissimo programma del ‘Capodanno più lungo del mondo’ con i suoi 150 eventi fino all’Epifania, i 600 hotel di Rimini che rimarranno aperti durante le feste viaggiano già verso il tutto esaurito”. Alcuni anche già da più di un mese. “Non solo, quest’anno gli operatori segnalano una maggior permanenza dei turisti, che va oltre ai due giorni del week end tradizionale, per arrivare ad una media di 4 giorni di permanenza e anche i prezzi si mantengono alti”, ai livelli di alta stagione.
"In tanti – conferma Antonio Carasso presidente di Promozione Alberghiera - sono già al completo e hanno chiuso le prenotazioni. Gli altri hanno già un buon grado di riempimento e la sensazione è che quest’anno faremo il botto. Tutti stanno tenendo i prezzi alti". “Rimini – commenta Patrizia Rinaldis, presidente di Aia Rimini - fa da traino anche per le altre località. Per queste feste raccogliamo i frutti di una semina di tanti anni, dove ormai in Italia tutti sanno che siamo fra le 5 città con il programma più appetibile”.
“E’ il coronamento – commenta il sindaco Andrea Gnassi – di un percorso iniziato anni fa. Quello del Capodanno è un evento di cui siamo orgogliosi perché capace di raccontare al meglio chi siamo e cosa Rimini sta diventando. Con la sua capacità unica di essere popolare e sofisticata, di creare cultura ed economia. I parametri su cui pesare il successo del capodanno sono anche quelli dell’economia e del lavoro. Una ricaduta enorme che traina anche la Riviera”. L’offerta è “particolarmente attrattiva”. Dalle piste di ghiaccio ai mercatini, dai presepi di sabbia, al teatro Galli rinato e tutto da visitare, fino al flower market al Castello e il villaggio di Babbo Natale sulla spiaggia del bagno 26, che fanno da cornice al ricchissimo programma del 31 dicembre.