Rimini | Lombardi (FI) attacca: Gnassi inadeguato ed arrogante
Qual è "l'esatta immagine di Rimini oggi"? Un'idea ne ha il consigliere regionale Marco Lombardi notando, come tutti sui giornali oggi, che "accanto al “grido di dolore” congiunto di Unindustria e di tutti i sindacati, con cui si lamentava un colpevole immobilismo dell’amministrazione sulle questioni fondamentali per contrastare la crisi e difendere il lavoro, campeggiava un altro articolo in cui il nostro sindaco esprimeva tutta la sua preoccupazione e chiedeva l’intervento del prefetto, per contrastare le ronde di quattro ragazzotti".
Tradotto: "Inadeguatezza dell’amministrazione su grandi temi quali l’aeroporto, le fogne, il lungomare, la rigenerazione urbana, il V Peep, lo spostamento del mercato e da ultimo gestione della nuova Provincia che i sindaco Gnassi si è voluto prendere in carico", vede Lombardi accanto ad "arroganza del potere nel portare avanti un’opera inutile, costosa e generatrice di deficit futuri come il trc e dall’altra parte, grande attivismo su feste e luminarie ed estrema preoccupazione per questioni più ideologiche che reali come le ronde da un lato e le trascrizioni delle nozze gay dall’altro".
Detto questo l'azzurro Lombardi richiama il convegno di martedì in cui Stefano Zamagni "auspicava una riscossa di Rimini troppo ripiegata su se stessa ed intravvedeva nella carenza di un robusto capitale civile il suo maggior deficit. La presa di posizione congiunta e decisa di sindacati ed imprenditori, mi pare quindi un bel segnale per irrobustire questo capitale Civile e poter immaginare una rinascita della nostra città che provenga anche da una società civile finalmente consapevole del fatto che pur rispettando le Istituzioni, viene il momento di denunciare pubblicamente ciò che non va non per andare contro qualcuno ma per evitare un inesorabile declino".