Rimini | “Tariffe parcheggi da rimodulare”, la proposta di Zerbini
Rimodulare le tariffe, introdurre metodi di pagamento più flessibili e si cancelli il pagamento notturno. E’ la rivoluzione dei parcheggi che chiede il consigliere comunale del Pd Samuele Zerbini. C’è da aggiungere che da qualche mese la giunta ha deciso di introdurre il pagamento delle strisce blu anche a mare anche dal prossimo inverno, per la prima volta.
“Ci sono due questioni - spiega Zerbini - che riguardano i parcheggi in zona lungomare a Rimini. Il primo è il loro costo e la durata: il fatto che si paghi tutto il giorno, pur combinando tutte le possibilità di estensione porta un turista che soggiorni in albergo a pagare, ogni giorno, 5.50 per 6 ore, ovvero nelle 24 ore circa 18 euro al giorno. Considerate però tutti gli elementi positivi di una scelta del genere (maggiore fluidità nel ricambio d'auto, spinta verso l'uso di mezzi alternativi all'automobile etc) ritengo che, in un momento di crisi durante il quale gli operatori del turismo sono costretti ad abbassare i costi di una vacanza, sia comunque eccessivo e vada rimodulato, oppure offrendo formule più flessibili per chi si trova a venire a Rimini per periodi di una settimana”.
Secondo Zerbini, inoltre, “la metodologia utilizzata per la riscossione del parcheggio è fortemente penalizzante: immaginando un riminese o un turista che venga in spiaggia, poi decida di fermarsi per l'aperitivo, poi magari per la serata in spiaggia, ci troviamo a rovinare l'esperienza della vivibilità in spiaggia con la corsa alle monete, con il dover interrompere in continuazione la presenza in spiaggia per dover andare a mettere le monetine. Questo anche alla luce delle recenti sentenze in cui si ricorda che una multa effettuata dopo la scadenza segnata sul tagliandino di sosta è illegittima in quanto si tratta di parziale pagamento da integrare, e non di infrazione da sanzionare con multa”. Infine, fa notare Zerbini, “l'utilizzo notturno della spiaggia, che vogliamo evidentemente promuovere (con eventi, con occasioni di divertimento sano) viene contraddetto dalla scelta di far pagare il parcheggio anche durante la notte. Il confronto con le città vicine non ci serve: in Italia siamo sempre i capofila del turismo balneare, ma i nostri competitor diretti (Ibiza, Miami, Mykonos, Torremolinos, Lloret De Mar...) sono già più avanti di noi”.
E’ per qusto che, andando al sodo, “chiedo che vengano rimodulate le tariffe permettendo anche a chi ne ha necessità (turisti e cittadini riminesi) per periodi di fine settimana di avere possibilità di abbonamenti brevi più economici, e che si creino abbonamenti anonimi che possano essere acquistati dagli alberghi e dagli stabilimenti balneari per i propri clienti anche per le ore diurne”. Zerbini chied epoi che “si introducano strumenti di pagamento più flessibili (come con l'utilizzo di sms, applicazioni, segnatempo) che permettono di pagare la sosta per l'effettiva durata della stessa. La app che si sta studiando è utile ma parziale”. Infine, il consigliere del Pd chiede che “si riveda e si cancelli il pagamento notturno dei parcheggi che è anacronistico e controproducente”.