(Rimini) Si sta avviando a conclusione l'intervento di restauro e messa in sicurezza delle strutture architettoniche del complesso archeologico in piazza Ferrari, meglio conosciuto come la domus del Chirurgo.
Si tratta, a dieci anni dalla sua inaugurazione del dicembre 2007, del primo passo di un programma di campagne di restauro voluto dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì - Cesena, Rimini che ha avuto inizio, sostenuta da un finanziamento statale, nel mese di febbraio per arrivare a concludersi in questi giorni.
Un intervento di grande perizia che - condotto dagli operatori della ditta esecutrice, l'Etra snc di Lugo sotto la direzione di Annalisa Pozzi, referenti per il restauro Elena Cristoferi e Mauro Ricci - sta riportando all'antico splendore gran parte degli affreschi della domus del Chirurgo. Un intervento di restauro che è stato condotto anche in orario di apertura del sito e alla presenza del pubblico costituendo un ulteriore motivo di interesse alla visita del complesso che, anche grazie a questi interventi, manterrà intatto il proprio valore.
Sono stati 29.916 i biglietti cumulativi staccati per l'ingresso alla domus e, il biglietto è unico, al Museo della Città nei primi cinque mesi del 2018, gran parte dei quali, ben 17.310, a ragazzi.