(Rimini) Con l'aggiornamento del piano di revisione straordinaria delle società partecipate, la giunta comunale ha stabilito nei giorni scorsi di mantenere la partecipazione nella Società New Palariccione s.r.l. di cui è socio di maggioranza con la detenzione del 78,84% di azioni. “Una valutazione - spiega l’amministrazione - dettata da una precisa considerazione riferita direttamente all'art.2 dello Statuto Comunale che stabilisce, tra i fini istituzionali del Comune, la salvaguardia e lo sviluppo della "vocazione turistica della città, compatibilmente con la migliore qualità di vita dei residenti e del soggiorno dei turisti”. D'altro lato l'oggetto sociale della New Palariccione s.r.l. consiste nella gestione degli spazi congressuali, fieristici, turistici e nella organizzazione di eventi al suo interno, così come nella organizzazione di attività promo-turistiche a favore del comune di Riccione”.
A questi obiettivi della società “va detto che si affianca la disposizione derogatoria prevista dal D.Lgs n 175/2016 e integrata dal D.Lgs n.100/2107 che esige il ricorso a una struttura societaria per il perseguimento di un programma specifico. Pertanto la scelta del Comune di mantenere la partecipazione nella società, si colloca nella generale politica di sviluppo e aumento delle attività congressuali e turistiche della città, volte ad accrescere le presenze complessive nelle strutture ricettive, tale per cui la forma societaria ha una incisività maggiore rispetto ad altre modalità di gestione attraverso il coinvolgimento di più soggetti, sia pubblici che privati, portatori di competenze imprenditoriali specifiche e qualificate”.
Il mantenimento delle quote societarie della New Palariccione “è frutto di una scelta ponderata - commenta l'assessore al bilancio e al patrimonio Luigi Santi- che rientra nella necessità di svolgere una serie di interventi alla parte condominiale della struttura. Allo stesso tempo l'attuale esigenza di sospendere la vendita delle quote societarie va incontro alla nostra volontà di spingere sul pedale della promozione turistica su più fronti, come previsto dallo stesso statuto del Comune di Riccione, che richiede di sviluppare servizi finalizzati alla vocazione turistica della città. I prossimi passaggi saranno la commissione consiliare e il Consiglio Comunale. In tema di razionalizzazione e contenimento della spesa, aggiungo che entro la fine dell'anno, verrà portato in consiglio comunale il piano complessivo di revisione straordinaria delle partecipate. Una scelta peraltro suffragata da una nota dell'Anci dello scorso mese di ottobre dove è stabilito che il socio pubblico di una partecipata entro il 31 dicembre procederà all'adozione del piano di razionalizzazione annuale che potrebbe contenere ipotesi di revisione delle dismissioni deliberate. Riccione è in questo senso un Comune virtuoso e si conferma tra quelli che in provincia si impegnano di più a rispettare i dettami normativi in tema di razionalizzazione e contenimento della spesa”.
Partecipate, la giunta Tosi si tiene la Palariccione
Martedì, 06 Novembre 2018
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