Su 5.028 studenti iscritti al campus universitario di Rimini, il 12 per cento è di origine straniera. E fra gli stranieri, il gruppo più numeroso, pari al 21 per cento, è quello cinese. Anzi, gli studenti cinesi, rappresentano, dopo Emilia Romagna, Marche e Puglia, il quarto bacino di provenienza.
Dopo i cinesi, le comunità studentesche più numerose sono quelle di Albania, Romania, Azerbaigian e Ucraina.
La consistente comunità straniera all’interno del campus universitario di Rimini dipende anche dalla presenza di ben sei corsi di laurea magistrale con curricola in inglese:Tourism Economics and Managemen, Resource Economics and Sustainable Development, Service Management, Fashion Culture and Management, Advanced Cosmetic Sciences, Wellness Culture Sport Health and Tourism.
I dati sono stati diffusi dall’amministrazione comunale. Che coglie l’occasione per osservare: “Un respiro internazionale che ci convince ancora di più dell'impegno a sostegno del polo universitario di Rimini, che gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo economico dei territori e nel consolidamento e nel progresso delle comunità dove l’Università si radica. Una presenza che richiama studenti da tutto il mondo, a conferma della credibilità e del prestigio internazionale crescente il polo riminese riscontra anche all'estero. Un merito di quanto fatto finora dal sistema pubblico e privato riminese e da UniRimini, ma anche un invito e uno stimolo a continuare sulla strada degli investimenti e della partecipazione attiva, senza i quali anche i risultati già ottenuti sarebbero rimessi in discussione”