Pievesestina | Asl Romagna: approvato bilancio da 2,23 miliardi
I sindaci della Romagna, questa mattina a Pievesestina, hanno approvato all’unanimità il bilancio economico preventivo 2015 dell’Asl unica.
Secondo la nota inviata dalla Conferenza territoriale socio-sanitaria, “dopo il risultato positivo del bilancio di esercizio 2014, l’Azienda sanitaria romagnola presenta un bilancio di previsione predisposto in base alle linee di programmazione regionali e coerente con l’obiettivo di equilibrio economico finanziario disposto dalla Regione”.
In particolare, spiegano da Pievesestina, “il valore della produzione previsto per il 2015 è pari a 2,23 miliardi di euro in linea con il dato consuntivo del 2014. Tra i costi della produzione si segnala l’incremento di 16,8 milioni di euro previsto per l’acquisto di farmaci innovativi, di cui 11.500.000 euro per farmaci antivirali contro l’epatite C e 5.300.000 euro per altri farmaci innovativi, soprattutto oncologici. Il costo del personale dipendente è pari a 695 milioni di euro, in crescita di 2,6 milioni rispetto all’anno precedente. Sul fronte degli investimenti, il piano 2015 – 2017 prevede investimenti per oltre 122 milioni di euro, finanziati principalmente con contributi statali e regionali”.
Il presidente della Conferenza, Paolo Lucchi, fa notare come si tratti del “primo bilancio ad anno intero della nuova azienda sanitaria”. I Comuni lo “hanno valutato positivamente, esprimendo parere favorevole all’unanimità. Pur in una fase caratterizzata, a livello nazionale, da una riduzione delle risorse, si conferma la rete di servizi avanzati che caratterizza l’Asl della Romagna. Ciò anche grazie alla messa in atto di una spending review interna all’Azienda, che vale circa 8 milioni di euro e che prevede interventi sulla spesa farmaceutica, sulla rinegoziazione degli acquisti relativi alla protesica, sulla revisione dei contratti per l’assistenza integrativa e per i servizi residenziali del Dipartimento di Salute Mentale ma, soprattutto, sull’appropriatezza nel consumo dei beni sanitari sia per i farmaci sia per i dispositivi medici”.
Secondo il presidente “questo bilancio ci consentirà anche di avviare nuovi investimenti su singoli presidi ospedalieri per i quali l’assessore regionale alla Sanità, con una nota inviata proprio in vista dell’incontro tra i sindaci romagnoli, ci ha rassicurati dichiarando “contiamo in corso d’anno di ricavare ulteriori risorse finanziarie: l’Azienda Usl della Romagna sarà tra i beneficiari, proprio in relazione al valore strategico che la Regione riconosce al processo di integrazione dei servizi sanitari e socio-sanitari in corso””.
Nel corso della riunione il direttore generale, Marcello Tonini, ha fatto il punto sullo stato di avanzamento del processo di riorganizzazione che, dopo la recente approvazione dell’Atto aziendale e dell’Assetto organizzativo, consentirà di avviare le selezioni per l’attribuzione dei nuovi incarichi dirigenziali.
La Conferenza ha, infine, validato il riparto del Fondo Regionale per la Non Autosufficienza 2015 e ha espresso parere favorevole all’unanimità per il finanziamento pay back di due importanti interventi, per un importo complessivo pari a 5,8 milioni di euro.