È cominciata la campagna elettorale e non sono finite le diatribe interne al Pd. Anzi sono spettacolarizzate su Facebook.
Prende la parola Maurizio Melucci sulla presentazione della lista Patto Civico, meglio conosciuta come lista Pizzolante. Ed infila, una dopo l’altra, tre considerazioni al vetriolo.
Prima. Pizzolante è l'artefice della lista "Patto civico" per Gnassi. Dice che è un progetto politico che andrà oltre le elezioni. Quindi a Milano (dove Ncd - partito di Pizzolante) sostiene Parisi e non Sala che progetto politico è? Oppure a Roma dove Ncd (partito di Pizzolante) sostiene Marchini che progetto politico è? Oppure potrei citare Bologna ecc.. Devo dedurre che solo a Rimini si è fatto un percorso dal basso.
Seconda. Sulle concessioni demaniali viene detto che sono pronte le linee guide. Quali? di cosa si parla? In realtà è pronta (da tempo ) la proposta di legge. Ma nessuno la vuole spiegare prima della sentenza della Corte di Giustizia europea.
Terza. Non ho capito cosa ci faceva Lino Gobbi (componente la direzione del PD) al tavolo di presidenza con Pizzolante e il ministro Costa. Abbiamo già fatto il partito della nazione a Rimini?
Le considerazioni di Melucci raccolgono un consenso trasversale, da destra a sinistra. Fra i “mi piace” raccolti quelli di Samuele Zerbini, Fabio Galli, Claudio di Lorenzo e Michela Orlandi (della lista di destra Uniti si vince), Roberto Biagini, Simone Bertozzi. Melucci ha avuto successo fra gli “antipatizzanti”, interni ed esterni, del sindaco Gnassi.
Chi più se la gode è il candidato sindaco Luigi Camporesi che condivide il post di Melucci con queste parole: “Sensazionale! Il PD ha fatto outing! La relazione consociativa con elementi del PdL, un tempo nascosta, oggi è dichiarata pubblicamente! E a Maurizio Melucci non piace! A Gnassi si! Fate girare!”.
Da Bellaria Rino Bagli commenta: “A Rimini siete messi proprio male, ma nonostante tutto Gnassi vincerà', senza andare al ballottaggio!”. Replica di Melucci: “Ma per arrivare a Bellaria ce ne vuole!!!”, con chiara allusione che per due volte consecutive il candidato del Pd è stato battuto alle urne. Pertanto si fa vivo l’ultimo sconfitto, Gabriele Morelli, in risposta a Melucci: “Esatto, specialmente se si è costretti a passare da Rimini.....”.
Se queste è solo l’antipasto della campagna elettorale, forse ci sarà da divertirsi.
Aggiornamento
I fuochi d'artificio sono durati poco. Melucci ha deciso di serrare i ranghi in favore del Pd e di Gnassi. "Ogni mio commento che può essere interpretato come polemico di scelte o interventi di dirigenti del Pd o alleati ad elezioni o occasionali verrà rinviato a dopo il 5 giugno".